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lunedì 3 gennaio 2011

Trebisacce-03/01/2011: In ricordo di Damiano Uva



La morte di un amico è come la caduta di una stella
che lascia un vuoto in quel pezzo di cielo...

momenti trascorsi con te amico mio...
e mi rivedo accanto a te....
i viaggi che adesso ripercorro con la mente
il vino buono e l'allegria....
il futuro che improvviso svanisce
e tu che adesso non mi parli più
muto nelle fredda luce di questo giorno immobile
adesso vivi nella Luce del Signore
ciao Damiano... resterai per sempre nel mio cuore!
Domenico Iocco

(Le condoglianze di Ciccio Frangone)
...solo tu puoi accogliere questo mio stato d'animo e trasferirlo al padre, mio fraterno amico, sin dalla infanzia. Caro franco, pensi un pò quanto gli sono vicino, e anche perché damiano mi stimava, ogni volta che entravo nel suo negozio, mi accoglieva con affetto e con il sorriso.. Porgi a papà ciccio e alla mamma, le mie più sentite condoglianze, e sono spiacente di non essere presente, ma che ciccio frangone, nel ricordo perenne di una vita vissuta assieme, è vicino al loro incommensurabile e incolmabile dolore, che soltanto il Signore può attutire e riempirlo di misericordia; poichè Egli ancora sanguina con la ferita del costato. Al loquace silenzio impregnato di sconfinato dolore, a agli occhi asciutti dalla sanguinante ferita, poni loro, al padre e alla madre, e ai fratelli la mia comunione, che traduco, perché lontano in una preghiera, affinché il distacco del figlio, sia il legame più profondo con il Dio degli abissi, e che il tempo, senza misura, perché è indescrivibile quello dei cuori dei genitori, resti una perla incastonata nella loro memoria, come damiano sapeva incidere sugli anelli di sposi.
A te un vivo ringraziamento, per la sempre squisita sensibilità di uomo e di amico...
ciccio frangone.

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