Villapiana. Convegno sulla salute: lotta all’inquinamento e maggiore prevenzione.
La sala convegni dell’ex sede municipale del centro storico ha ospitato un importante convegno sul tema della salute dal titolo “Primo quaderno villapianese: La salute come bene collettivo”. Ad organizzare l’incontro il comitato “Cultura società e storia villapianese”, nato su iniziativa della dottoressa Francesca Pizzulli e del professore Gianni Mazzei, che oltre al tema sempre attuale della salute proporrà in futuro altre iniziative tese a valorizzare le risorse storico-culturali nonché le personalità illustri di Villapiana. Nel corso dell’incontro a cui hanno dato il loro contributo, oltre alla Pizzulli e Mazzei, l’onorevole Mario Brunetti, il medico Leonardo Diodato, il sindaco Roberto Rizzuto, l’avvocato Paolo Montalti e alcuni interveti del pubblico, si è discusso in particolare dell’evoluzione del tasso di mortalità per patologie a partire dal 1970 sino al 2004. L’ex parlamentare Mario Brunetti si è soffermato sul problema dell’inquinamento da rifiuti tossici industriali e radioattivi che interessa il nostro comprensorio da troppi anni ormai e della correlazione che questi rifiuti possono avere con l’insorgenza di alcune patologie tumorali. Il medico Diodato ha sostenuto l’importanza di avere dei dati ancor più precisi anche per poter stabilire le eventuali connessioni tra inquinamento e tumori. I dati a disposizione, in ogni caso, indicano che al primo posto per causa di morte rimangono le malattie cardio-vascolari, seguono gli ictus e solo al terzo posto i tumori. In forte crescita anche le malattie polmonari. Le patologie tumorali, però, sono aumentate nell’arco di tempo preso in esame e non vi è dubbio che le cause possano essere ricercate anche nelle nuove forme di inquinamento terrestre e atmosferico, nelle cattive abitudini alimentari e in tutto ciò che nel bene e nel male ha cambiato il nostro stile di vita dagli anni settanta ad oggi. Il sindaco Rizzuto ha fatto appello alla collaborazione di tutti i cittadini per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo. L’intervento conclusivo di una signora del pubblico ha posto l’accento sul problema dei problemi che va sempre considerato e cioè l’azione criminosa della mafia in materia di smaltimento illegale dei rifiuti, fonte di cospicui guadagni, specie se si tratta di far sparire rifiuti tossici e nocivi. Il comitato ha annunciato nuovi incontri sul tema della salute, nella convinzione che per una buona prevenzione contro le malattie gravi occorre una giusta conoscenza della materia.
Pasquale Bria
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