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giovedì 20 gennaio 2011

Trebisacce-19/01/2011: Sulla costruzione dei Licei la rettifica di Mario Oliverio

Provincia di Cosenza

Comunicato Stampa

“Da un manifesto affisso nella città di Trebisacce, apprendo che l’Amministrazione comunale da te diretta ha annunciato l’inizio dei lavori del liceo classico e del liceo scientifico senza fare alcun riferimento all’Amministrazione Provinciale che, come sai, è l’ente che ha finanziato, progettato e realizzato l’opera. Tanto dovevo, per evitare confusione”.
E’ il testo di un telegramma inviato dal Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio al sindaco di Trebisacce, Mariano Bianchi, in cui si chiarisce, in maniera chiara ed inequivocabile, il ruolo che ha svolto la Provincia di Cosenza nella realizzazione di queste due importantissime opere attese per anni dall’intera popolazione di Trebisacce e dal suo hinterland e per le quali lo stesso sindaco Bianchi aveva avuto parole di grande apprezzamento nei confronti dello stesso Presidente Oliverio e dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza.
“Illustre Presidente –si legge, infatti, nel telegramma inviato da Bianchi a Oliverio- sento il dovere di manifestare la mia sentita gratitudine, con la piena consapevolezza di interpretare anche l’apprezzamento della amministrazione comunale e della cittadinanza tutta per l’inizio dei lavori della nuova sede dei licei avvenuto pochi giorni fa. Tale opera riveste per le comunità dell’Alto Ionio cosentino un grandissimo traguardo raggiunto dopo circa quattro anni di fattiva collaborazione istituzionale tra la sua amministrazione provinciale e l’amministrazione comunale che mi onoro di rappresentare quale sindaco in carica dal 2007. Tale risultato di grande rilevanza provinciale lo si deve al suo costante impegno che trova certamente largo apprezzamento nel mondo scolastico dell’Alto Ionio cosentino e soprattutto nel mondo civile, dove l’impegno e la perseveranza si traducono presto in realtà. Con l’auspicio di averla con noi a Trebisacce, porgo i miei più cordiali saluti”.
Cosenza, 20-01-2011
L’Ufficio Stampa

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