Cosenza 5 novembre 2010 - Ore 18.00: l’ambasciatore della Somalia Nur Adde, è giunto alla Camera di Commercio, di Cosenza, accompagnato da una delegazione composta, tra gli altri, dall’addetto culturale dell’ambasciata e da Stefano Napoleoni, imprenditore italiano in Somalia.
Ad accogliere l’ambasciatore, Nur Adde, il presidente dell’Ente camerale Giuseppe Gaglioti, assieme a numerosi consiglieri camerali, appartenenti al mondo associativo ed imprenditoriale della Provincia di Cosenza tra cui: Nicola Baldo, presidente Confartigianato; Domenico Bilotta presidente di Confersercenti; Massimo Esaltato, vicepresidente di Confesercenti; Francesco Falsetta direttore Confartigianato; Davide Forgione, consigliere Camerale; Ugo Guarnieri presidente UCI; Roberto Matragrano, presidente Promocosenza; Francesco Mazzei consigliere CIA; Natale Mazzuca presidente Associazione Costruttori della Provincia di Cosenza; Renato Pastore presidente Assindustria; Mario Pietramala, presidente Confapi; Pietro Tarasi presidente Coldiretti; Maria Toscano presidente Confagricoltura.
L’incontro odierno, organizzato anche con la collaborazione del Presidente dell’Istituto Superiore calabrese di politiche internazionali (ISCAPI) Salvatore La Porta, è stato finalizzato ad avviare scambi commerciali tra i due Paesi ed eventualmente a favorire investimenti in Somalia.
Il presidente Gaglioti ha ringraziato l’Ambasciatore per aver scelto nella sua visita in Calabria la Camera di Commercio di Cosenza come unico Ente istituzionale del settore economico ed imprenditoriale con il quale avviare un rapporto commerciale di scambi economici. Non di meno riconoscente, il presidente Gaglioti, verso i numerosi imprenditori delle Associazioni di categoria che hanno risposto positivamente all’invito alla partecipazione dell’incontro odierno, manifestando così una sempre più forte disponibilità alla concertazione tra Associazioni e Ente camerale e all’avvio di rapporti economici con i paesi esteri.
L’ambasciatore, dopo una puntuale presentazione della situazione storico politica del suo paese, ha espresso la forte volontà del suo Governo, ad instaurare costruttive relazioni economiche con l’Italia e quindi anche con la Calabria, al fine di consentire una pronta ripresa dello sviluppo della Somalia. A tal fine ha chiesto la disponibilità, da parte dei nostri imprenditori, ad intraprendere relazioni commerciali o a pensare alla Somalia come territorio favorevole, ad effettuare operazioni di delocalizzazione delle produzioni così come bisognoso di implementazione di reti infrastrutturali per lo sviluppo dei settori, agroalimentare, turistico ed edilizio.
A questo i rappresentanti del mondo imprenditoriale presenti, hanno risposto manifestando la disponibilità ad individuare punti di interesse reciproco, per riscontrare positivamente l’invito a loro rivolto dall’Ambasciatore. In tale direzione si sono espressi gli imprenditori chiedendo informazioni relative alle condizioni finanziarie ed agevolazioni creditizie e fiscali praticate dal governo locale somalo, per favorire nuovi business da paesi esteri. Altri quesiti sono stati posti in merito alla verifica di necessità, per gli imprenditori Somali, di avere formazione e trasferimento di Know how da parte delle nostre imprese.
Altri imprenditori hanno chiesto di conoscere e comprendere il funzionamento del sistema organizzativo, nonché le caratteristiche strutturali dell’imprenditoria agricola e quali siano le linee d’azione messe in campo dal Governo somalo per stimolare lo sviluppo del settore di riferimento.
L’ambasciatore Nur Adde, ribadendo che il momento storico è particolarmente favorevole per investire in Somalia da tutti i punti di vista, ha espresso l’impegno a soddisfare, con puntualità e in modo concreto e fattivo, tutte le richieste avanzate dagli imprenditori presenti, per avviare quanto prima, rapporti di collaborazione solidi e duraturi.
Il Presidente Gaglioti, ha espresso estremo interesse per le opportunità illustrate dall’ambasciatore e soddisfazione per le premesse che da questo incontro sono scaturite. Ha pertanto, concluso il consesso, con l’auspicio a che tale incontro sia foriero di futuri e proficui rapporti economici.
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