Strana terra la Calabria, si passa dagli allori al completo ignorare, qualcuno direbbe dalle stelle alle stalle.
Siamo stati parte attiva sulla assistenze e supporto all’emergenza del blocco sulla 106 per sensibilizzare le popolazioni a non far chiudere l’unica struttura ospedaliera sul territorio dell’Alto Jonio e dopo poco finite le “ luminarie” si ignora quello che la Confraternita di Misericordia compie ogni giorno , per 365 giorni all’anno.
Ebbene si , la crisi che avviluppa tutto il globo terracqueo ha stretto le Associazioni di volontariato soprattutto su quelle operative quotidianamente ( anche la domenica ) in una morsa togliendoci il sangue, l’Azienda Sanitaria Provinciale non quietanza da tempo i trasporti dei dializzati , ma ancor di più il servizio di 118 a supporto nei giorni alternati creando malcontento nei volontari ma soprattutto nei nostri fornitori, dovrei ringraziare a questo punto per la pazienza i gestori del territorio.
Continuiamo a pagare l’affitto , l’acqua , la spazzatura , l’enel e telecom con il palese disinteresse delle Istituzioni , degli organismi bancari che sul territorio prolificano , nonostante continue lettere di aiuto , e visto che la cosa incomincia a non interessare più abbiamo deciso nell’ultima riunione di Magistrato a cominciare a vendere i pezzi pregiati della nostra Associazione , quelli per cui ogni volontario ha dato tempo ,pazienza e sudore tralasciando una tranquilla partita a carta in qualche bar , una birra tra amici ma quello che è ancora più pesante gli affetti familiari più cari in qualsiasi ora del giorno e della notte per correre ad aiutare gli altri e con l’offerta ricevuta (Che Iddio Ve ne renda merito a tutti ) cercare di acquistare un veicolo più idoneo per trasportare in modo dignitoso chi ha bisogno , anche per i viaggi della cosiddetta speranza.
Ebbene si abbiamo deciso, inevitabilmente comincia la parabola discendente di una realtà che da undici anni è presente sul territorio , a proposito ai più è sfuggito che il 2 di novembre abbiamo compiuto il nostro undicesimo anno di vita.
Abbiamo stretto la cinghia fin quando abbiamo potuto , abbiamo chiuso gli occhi su parecchi viaggi a cui non è stata concessa nemmeno una offerta , per lo più ai cosiddetti “pezzi grossi”, abbiamo messo mano nelle nostre tasche per pagare l’enel , poi ci siamo resi conto che i crediti vantati dall’ASP per quello che facciamo ogni giorno sono aumentati e i creditori nella loro pazienza incalzano e forse tra poco dobbiamo dire ai nostri 25 dializzati che non potremo più accompagnarli.
Decisione difficile , si pensi che ormai si affidano a noi come a dei fratelli , ma stringeremo ancora i denti cominciando a vendere nell’ordine i fuoristrada , la panda 4x4, il camper e infine l’ambulanza forse il veicolo più utile al nostro territorio.
Un ultimo grido di aiuto voglio farlo a tutti coloro che ci conoscono , che apprezzano il nostro discreto servizio la nostra disponibilità immediata senza remore , aiutateci a non far morire questa grande realtà aiutateci a condividere quotidianamente le nostre aspettative i nostri desideri di un mondo migliore di una vita di confratelli per l’aiuto a chi ne ha bisogno a noi che abbiamo bisogno.
Enzo Liguori
Governatore Misericordia
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