Trebisacce-19/11/2010:precari ospedale di Trebisacce e rischio cessazione prestazioni ambulatoriali ospedaliere.

Avv. Francesco Mundo
Consigliere provinciale
Via Vivaldi,5
Trebisacce
Telefax :0984 500789
349 3626225
Dott.
Franco De Rose
Commissario ASP
COSENZA
Sig.
Presidente Unione dei Comuni
Sindaco di
Francavilla M.ma
Sig.ri
Sindaci comuni
Alto Ionio Cosentino
On.le
Mario Franchino
Montegiordano
On.le
Sandro Principe
Rende

Oggetto:precari ospedale di Trebisacce e rischio cessazione prestazioni ambulatoriali ospedaliere.

Dopo l’approvazione del piano di rientro,che ha fissato al 31.3.2012 il termine per la riconversione di alcuni ospedali,tra cui quello di Trebisacce, salvo ripensamenti per come noi tutti auspichiamo,le popolazioni dell’Alto Ionio e gli operatori sanitari sono di nuovo in allarme.
La preoccupazione dell’interruzione anche dei servizi ospedalieri tra cui la dialisi, laboratorio analisi e radiodiagnostica , dell’ospedale di Trebisacce , è sempre più diffusa.
Addirittura il locale dirigente sanitario, avrebbe interrotto già le prestazioni negli ambulatori chirurgici per mancanza di personale.
In detti servizi operano personale precario a tempo determinato,sia medico che tecnico, i cui contratti sono in scadenza il 31.12.2010.
Quelli della ex ASL 3 sono quarantasette,mentre nei successivi mesi dovrebbero scadere altri sessanta circa.
Il personale di comparto (medico e tecnico) , in servizio da più di tre anni, ai sensi della legge regionale n°1/2009 e successive modifiche e integrazioni, avrebbe diritto alla stabilizzazione,mentre per quello dirigenziale dovrebbero essere indetti le relative selezioni.
Il mancato rinnovo potrebbe ulteriormente pregiudicare la già difficile situazione delle divisioni attive e soprattutto dei servizi, che dovrebbero interrompere anche le prestazioni ordinarie con ulteriore danno per le popolazioni dell’Alto Ionio.
Al sig. Commissario si chiede, pertanto ,di ordinare di incentivare,anzichè sospendere,le erogazioni delle prestazioni chirurgiche ambulatoriali,anche alla luce della disposta chiusura delle divisioni di chirurgia e ostetricia,
Ai sindaci dell’Alto Ionio e al Presidente dell’Unione dei Comuni “La via del Mari” (Sindaco di Francavilla),si chiede di porre all’attenzione della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Cosenza,fissata per lunedì 22.11.2010 a Cosenza, la problematica riguardante tutto il personale precario dell’ASP,anche per evitare nell’imminenza delle festività della fine e inizio del nuovo anno,ulteriori disagi nei servizi sanitari proprio per carenze di personale che si verrebbe a determinare,soprattutto nei territori periferici come l’Alto Ionio.
Ai Consiglieri Regionali in indirizzo, proprio per la sensibilità dimostrata e l’interesse a tutela dei territori periferici dopo le scellerate scelte approvate nel piano di rientro,nonché per il mancato rinnovo dei contratti e soprattutto per la mancata applicazione della legge regionale richiamata ,si chiede di formulare idonea interrogazione al Presidente della Giunta Regionale, per sapere se intende disporre la stabilizzazione del personale precario che ha superato i tre anni di lavoro continuativo,e/o nelle more, autorizzare il commissario dell’ASP Cosenza a rinnovare provvisoriamente i contratti di lavoro per evitare ,alla fine dell’anno inutili e ulteriori disagi.
Trebisacce lì 20.11.2010
Avv. Francesco Mundo
Consigliere Provinciale