Villapiana: 18/11/2010
Pietro Osnato, del ’94, giovanissima promessa italiana del motociclismo. Frequenta appena il terzo anno, e con profitto, del corso per il turismo presso l’Itcgpt”G. Filangieri” di Trebisacce che già ha i riflettori degli esperti puntati addosso e il sostegno della stampa a far conoscere le sue prestigiose imprese sportive. Non una scuola di motociclismo a sostenerlo quando a soli tre anni saliva sulla sua mini-moto con la quale dimostrava intesa smisurata,ma soltanto l’affetto dei genitori,Costantino e Lucia, che sono riusciti a capire la forte e naturale predisposizione e passione che covava dentro Pietro:l’amore per le moto,per il motociclismo. Nessuna scuola,nessuna eredità ma solo sana passione quella che a solo otto anni ha spinto il giovanissimo ‘Pietricello’, per gli amici, a competere in quel di Foggia nel campionato italiano dei 50 c.c. dove giunge secondo con tanto di onori e plausi sportivi. "Ringrazio il Team intero, la mia famiglia e mio zio Carmelo che mi hanno sempre sostenuto e continuano a farlo sorvegliando ogni mia azione lungo questo impegnativo percorso sportivo",afferma giudizioso e composto 'Pietricello'.Con i suoi 16 anni l’Osnato fa già parte del Team FM Motoracing di Roma ed è salito di livello e difatti partecipa con la sua Yamaha 600. In agenda ha il campionato italiano “Trofeo inverno”di Bari e quello di Velocità CIV 2010 che lo vedrà protagonista nei circuiti di Roma, Mesano, Monza,Mugello dove partecipano piloti anche di altre nazioni e dove si convive con l’alta competizione con i 300 Km orari che creano forte emozione e anche tanta preoccupazione. Competizione, quest’ultima, obbligata dalla selezione per partecipare successivamente a livello mondiale con la categoria Superbike. Bello sarebbe per l’Alto Jonio vederlo gareggiare con Valentino Rossi e nomi di campioni simili. Anche il sogno aiuta a vivere,anche una favola potrebbe trasformarsi in realtà per l’orgoglio di Pietro e dell’intera comunità.
Franco Lofrano
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