Trebisacce-12/06/2011:"Ogni cosa ha un suo perchè"

Dott.ssa Ventrella




Trebisacce:12/06/2011
“Ogni cosa ha un suo perché”,è il titolo assegnato al tema sviluppato durante gli incontri dell’11 e del 12 giugno presso la sede Arsa in località Sant’Antonio e organizzato in sinergia tra l’associazione Sce-Nuova Scienza, presieduta dalla Dott.sa Maria Teresa Ventrella, romana, ideatrice del "metodo SCE" (acronimo di "Stress, Comportamento e sistema Endocrino", ma anche di "Struttura bioenergetica umana, comportamento ed ecosistema" e dall’associazione Arsa-Amici rione Sant’Antonio, presieduta da Cataldo Laschera, imprenditore. Eliana Fabiano, titolare di una erboristeria, è riuscita, con l’ausilio di Elettra Pirrò e di alcune amiche, a costituire diversi gruppi eterogenei d’incontro per promuovere l’iniziativa a scopo informativo e gratuito. Un nutrito gruppo di persone, quindi, a turno si è dato appuntamento per ascoltare il nuovo messaggio sul benessere psico-fisico e in particolare sul concetto di “Intenzione” che è una forza capace di regolare la nostra vita e di cui siamo poco coscienti e quasi mai padroni di governarla. Eppure la relatrice Ventrella ha esternato al gruppo che per comprendere e indirizzare nel modo giusto l’Intenzione, questa forza in grado di cambiare i lati fallimentari della nostra vita, sono necessarie poche regole. Sembra difficile da credere, visto che lo stress oggi ci divora e che tante persone superano la soglia dello stress sopportabile e sfociano nella depressione che diventa una vera patologia e difficile da domare. Eppure Ventrella, medico chirurgo specializzato in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, con un’esperienza ultra ventennale nello studio delle relazioni esistenti tra stress e comportamento afferma che è possibile trasformare le sconfitte, gli insuccessi in elementi positivi tali da dare una svolta radicale alla propria esistenza. Infatti è dal 1993 che si occupa di fatto del progetto SCE, il cui scopo è appunto quello di analizzare gli squilibri a livello del sistema endocrino, che vengono letti come sintomi di carenze specifiche. Questi studi hanno portato, successivamente, alla creazione del progetto Adm - Stress, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell’Università "La Sapienza" di Roma e i risultati positivi ci sono e tanti anche su casi molto più complessi e difficili. Si è parlato di matrice Armonica,di sistema ritmico,di circuiti della memoria, di appartenenza e indipendenza, di piacere, di mente e cervello, della ciclicità del successo e dell’insuccesso,del sacrificio, della delusione, della paura come meta e che bisogna rispettare,dell’entusiasmo come energia e della morte come cambiamento. In conclusione migliorare si può, basta volerlo.
Franco Lofrano