Rocca Imperiale-19/06/2011:Giuseppe Ranù, consigliere provinciale rocchese, striglia gli alleati alla Provincia.

Giuseppe Ranù

Rocca Imperiale:19/06/2011
Giuseppe Ranù, consigliere provinciale rocchese, striglia gli alleati alla Provincia.
L’ultima tornata elettorale-scrive Ranù- ha dimostrato in Calabria, a dispetto delle altre aree del paese, che il Partito Democratico non c’è, ed ancora una volta anziché comprendere che è giunto il momento del coraggio e delle scelte, si assiste ad un tentativo sconnesso di ripiegare e rilanciare a colpi di stracci, assumendo a prestito accuse di ogni genere. Un argomentare fuori dalla logica e dal progetto che avrebbe dovuto significare il Partito Democratico.
Il Partito Democratico non c’è, neanche in quelle aree che hanno dimostrato nelle ultime tornate di esserci, perdiamo a Cosenza, Rossano ed Amendolara; salta ovunque il progetto del PD e, laddove c’è manca un luogo di incontro.
Il qualunquismo è divenuto ormai invasivo ed asfissiante, tante le transumanze, ognuno cerca spazi personali, ed in verità si assiste ad un vecchio, ostinato a mantenere postazioni, ad un nuovo che stenta, ma che, in molte circostanze viene accerchiato dal vecchio che è pronto a scaricarlo alla prima curva. Pochi sono i giovani che si avvicinano al PD e pochi sono quelli che restano, tutti ribadiscono lo stesso concetto che nel PD non c’è spazio .. !! Di fronte a ciò vogliamo interrogarci ??
Anche in Provincia il gruppo di cui mi onoro di far parte deve far pesare i propri numeri, non si può assistere da parte di taluni ad una politica dei ricatti, delle mezze parole, delle parole dette e non dette, non si può pensare che la poltrona di assessore sia tutto, senza una tenuta di poi, dei rapporti umani e complessivamente di equilibri politici e logici. Non si può fare appello al senso di responsabilità.
Bisogna invertire rotta e soprattutto coinvolgere in questo progetto tutti, dal primo all’ultimo consigliere, deputati a sorreggere le sorti dell’esecutivo. Questa è la sfida che deve vincere il nostro Presidente nelle prossime settimane, non entro nel merito delle Sue scelte e prerogative, ma lavoriamo per l’inclusione e il coinvolgimento sul territorio altrimenti il buon lavoro sinora svolto dal Presidente spesso lasciato “solo” e sotto il fuoco degli alleati, rischia di divenire “aria fritta”.
Non lesinerò in questi prossimi mesi di dire la mia con estrema chiarezza, atteso che, è stato commesso un errore d’origine, l’eccessiva responsabilità, e di questo alcune forze politiche ne hanno abusato chiedendo ed ottenendo l’impossibile.
Si faccia più squadra.
Il gruppo del PD alla Provincia ha l’obbligo di dire agli alleati basta con lo spettacolo di questi mesi, altrimenti ognuno camminerà in ordine sparso.
Ecco perché ritengo necessario entrare nei territori con iniziative come quella assunta da Mimmo Bevacqua in Cosenza, perché manifestazioni di tal fatta concedono l’opportunità di parlare e rafforzare le istituzioni da noi rappresentate, soprattutto in un momento come questo, dove il Partito gioca a nascondino, pensando che agitare la bandiera del rinnovamento, pura illusione, sia un metodo forse dimenticato dai più; dobbiamo continuare su questa strada, gli iscritti devono riappropriarsi del PD per dare forza alle Istituzioni ed ai cittadini, c’è bisogno di più Partito Democratico in Calabria e nella nostra Provincia per fronteggiare le politiche Nordiste, per dare speranze ai giovani per sconfiggere un governo ostinatamente contro il Mezzogiorno.
Avv. Giuseppe Ranù
Consigliere Provinciale