Trebisacce:04/10/2010
Si candida a Polo Tecnologico l’I.T.C.G.P.T “G. Filangieri”,guidato da Clara Latronico. E’ quanto emerso dalla seduta fiume dell’ultimo collegio dei docenti tenutasi lo scorso 29 settembre. Il Filangieri è già polo per la sicurezza e privacy e oggi si propone anche per il tecnologico. Quest’ultimo è costituito da Scuole,Centri di formazione,enti locali,Imprese, Associazioni industriali territoriali e di categoria, Università, Singole imprese e Collegi Professionali, è uno strumento di organizzazione e governo dell’offerta formativa locale. Gli obiettivi del Polo Tecnologico sono quelli di favorire la programmazione della formazione e della ricerca attraverso il collegamento tra istruzione, formazione professionale e formazione superiore. Sulle “Proposte per il Piano di dimensionamento scolastico”,tenendo conto delle linee guida sugli Indirizzi Regionali,ampiamente illustrati dalla Dirigente Scolastica Clara Latronico,il Collegio dei docenti ha confermato il mantenimento degli indirizzo di studio tutti afferenti all’istruzione tecnica :settore economico e tecnologico. Per il settore economico:Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing; Turismo previgente ordinamento e nuovo ordinamento; Igea e Programmatore previgente ordinamento,Igea e Programmatore previgente ordinamento; Corso serale Commerciale. Per il settore tecnologico: Costruzioni,Ambiente e Territorio nuovo ordinamento,Geometri “Progetto Cinque” del previgente ordinamento,sottolinea l’importanza del mantenimento della specificità degli studi tecnico-scientifici; Corso serale Geometra (Progetto Sirio). Seppure con difficoltà per gli allievi e docenti pendolari e non è stata recepita la direttiva ministeriale e regionale sugli orari dei servizi di trasporto pubblico locale scolastico. Pertanto si entrerà in aula alle ore 8,00 per proseguire sino a circa le 14,00. Rinnovate anche le funzioni strumentali per le cinque aree previste dove sono risultati eletti a scrutinio segreto i docenti: Cozzo,Curcio,Carlomagno,Vitale e Lofrano. Altri punti ancora sono stati trattati,ma ciò che conta è che tanto lavoro educativo attende i docenti e gli alunni ,il personale Ata,il dirigente,per una sinergia che ha alla base l’obiettivo delicato della formazione dei giovani nel suo complesso.
Franco Lofrano
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