Trebisacce:18/10/2010
Si è tenuto l’incontro settimanale del Club Rotary,presieduto da Antonio Miniaci, sulla Riforma della scuola,lunedì sera,presso il Miramare Palace Hotel. “Il Rotary Club Alto Jonio si candida ad essere il punto di riferimento per gli incontri culturali,grazie alla collaborazione e alla presenza di personaggi di pregio ed ospiti illustri,come quello di stasera con Clara Latronico,dirigente scolastico del “G. Filangieri”,ha esordito Antonio Miniaci avviando i lavori del “Camino tematico”. “La riforma della nuova secondaria superiore mi spinge a vedere una opportunità di sviluppo culturale che ridurrà quella differenza di preparazione di cui tanto si parla tra i giovani del nord e i nostri del sud”,con questo messaggio di positività complessiva ha iniziato la sua relazione Clara Latronico,dal primo settembre scorso,nuovo dirigente dell’istituto tecnico “Filangieri” e contemporaneamente reggente dell’istituto omnicomprensivo di Oriolo Calabro. Oggi non è la conoscenza della disciplina attraverso i programmi ad occupare la posizione dominante,ma la scuola deve essere in grado di individuare i saperi per sviluppare le competenze nell’allievo,ha sottolineato la relatrice ribaltando completamente il passato approccio didattico che non tiene tanto conto del programma in quanto tale,ma della rivisitazione dello stesso adeguandolo alle esigenze dell’utenza e del territorio. Tutto ciò,ha precisato la relatrice, guarda al confronto europeo in termini di formazione e di parametri della qualità. Qualità intesa come sviluppo della conoscenza,della competenza e dell’abilità,mettendoci all’interno anche quella creatività necessaria per uno sviluppo pieno e consapevole dell’allievo. Certamente,ha spiegato, anche per i docenti ci sono novità sulla metodologia dell’insegnamento che oggi tiene conto anche dell’uso quotidiano dei laboratori multimediali oltre alla promozione di rapporti e di dialoghi con il mondo imprenditoriale per una formazione complessiva più aderente alle esigenze di mercato. Italiano,Matematica e Inglese sono considerate le discipline pilastro. Altra novità è l’alternanza scuola –lavoro che permette di collegare gli studenti alle aziende e alla scuola rimane il compito di valutarne le competenze acquisite. Insomma una vera rivoluzione! Si passa dall’apprendimento in sequenza e verbale a quello olistico dove l’intelligenza del giovane è più visiva e uditiva,fatta cioè di immagini e suoni in contemporanea. In conclusione l’idea della scuola oggi è quella di una grande officina,ha conclusola relatrice con la sua voce suadente,il linguaggio espositivo chiaro e con la scaletta mentale flessibile e contemporaneamente rigorosa nello sviluppo tecnico dei contenuti,da autentica manager. La rivoluzione nel mondo della scuola ha riscaldato gli animi dei presenti che, dopo aver ascoltato in religioso silenzio, sono intervenuti con chiarimenti e con contributi pratici con il preciso scopo di collaborare per migliorare la scuola nel variegato ruolo di imprenditori, medici,genitori,dirigenti e docenti.
Franco Lofrano
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