venerdì 1 ottobre 2010
Trebisacce-30/09/2010: Nasce un comitato cittadino permanente...
Trebisacce:30/09/2010
Una nuova idea quella promossa dal comitato spontaneo cittadino “Pro Ospedale” per creare un momento utile di dialogo e di aggregazione sociale. Giovedì sera, in Piazza della Repubblica,alla presenza di diversi cittadini,dai diversi interventi è emersa la volontà di continuare a lottare in difesa dell’ospedale e del diritto alla salute. Un sit-in permanente del comitato che ogni sera informerà i cittadini sulle novità e sulle nuove forme di lotta da intraprendere. Marco Verri , presidente della locale Pro Loco, ha tracciato a grandi linee un resoconto dell’esperienza vissuta nei sei giorni di blocco stradale. E’ pronto, ha sottolineato, a proseguire la lotta e a sostenere altre strategie quale quella di raccogliere le schede elettorali e di sostenere il cambio di regione in Basilicata,di voler promuovere un incontro a breve con i sindacati,ma ha preso le distanze dal blocco della ferrovia che qualche cittadino aveva precedentemente proposto. Walter Astorino,che presiede l’associazione degli operatori economici, condivide la posizione di Verri,ma non condivide le dimissioni dei sindaci dell’Alto Jonio come forma di protesta in quanto la popolazione rimane sprovvista di riferimenti istituzionali,qualora i sindacati dovessero decidere di sostenere e di condividere le azioni di lotta che dovessero essere poste in essere. Il Consigliere Provinciale Franco Mundo ha analizzato i punti essenziali del piano sanitario presentato da Scopelliti e in conclusione ne prende le distanze perché fortemente penalizzante per il territorio. Anche l’intervento di Francesco Odoguardi è stato fortemente critico sui contenuti del Piano di riorganizzazione degli ospedali e ha lanciato l’idea di raccogliere tra i cittadini dell’Alto Jonio i soldi necessari per il ripristino del blocco operatorio per far ripartire l’ospedale e di difenderlo in ogni modo e con ogni mezzo da chi lo vuole affossare e renderlo inutile. Dell’avviso di continuare nella lotta è stato Stamato che ha anche apprezzato i tanti volontari che con turni pesanti hanno assicurato il blocco stradale. “E’ stato un grande successo”, ha sottolineato e finalmente possiamo dire che la nostra comunità ha saputo aggregarsi, dialogare,e soprattutto ha mostrato la forza e la determinazione di essere stati uniti nella lotta che di per sé è una conquista e anche un valore emotivo. “Nulla è ancora perso”,ha chiosato il sindacalista delle poste, Nardino Troiano, perché il Piano sanitario dovrà essere sottoposto alla discussione con le organizzazioni sindacali. Tutto riparte, il dialogo tra i cittadini è aperto e si riaccende la speranza.
Franco Lofrano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento