Trebisacce-08/10/2010: "Giornata del Discobolo"-Foto-1° Parte

Trebisacce:08/10/2010
“GIORNATA DEL DISCOBOLO”-
“Lo sport inteso come amicizia, sana competitività e rispetto delle regole, allontana i giovani dalle tante trappole anche mortali presenti all’interno della nostra società”,questi, in sintesi, i messaggi inviati e gli argomenti trattati, venerdì scorso, nel Campo Sportivo “G. Amerise”,in Contrada ‘Rovitti’,durante la manifestazione sportiva “Giornata del Discobolo”,organizzata dal Coni, tramite la sua fiduciaria Alto Jonio, professoressa Annamaria Cetera, d’intesa con l’Ipsia, guidato dal Dirigente Scolastico Silvana Palopoli e l’Amministrazione comunale di Trebisacce, presieduta dal Sindaco Mariano Bianchi, con l’assessore allo Sport-Turismo-Spettacolo Antonio Cerchiara. La manifestazione sportiva ,dedicata alla quindicenne Sarah Scazzi di Avetrana (TA), inizia con la sfilata delle delegazioni scolastiche, sportive e associazioni cittadine, con sottofondo musicale. Presenti, dietro la bandiera italiana ed europea e lo striscione del proprio istituto e le gentilissime Hostess dell’Ipsia, gli alunni della Scuola elementare “Sandro Pertini”accompagnati dai docenti Vitola Maria Grazia e Rusciano Rosaria, l’ITCGPT “G. Filangieri”,con Antonio Cataldi, Francesco Lofrano, Peppino Giovazzino,Vitale Rocco e il Vice preside Giovanni Di Serafino, l’Ipsia con il Dirigente Silvana Palopoli, il vice preside Vincenzo Aurelio,Iantorno Mariella,Donato Eleonora e De Filippo Francesca, il Liceo Scientifico/Classico,con il Dirigente Tullio Masneri e Lombardo Giuseppe, il Liceo linguistico “Virgo Fidelis”, l’associazione sportiva Geos, presieduta da Francesco Gallotta, l’associazione culturale “Rione S.Antonio”,presieduta da Cataldo Laschera, la sezione arbitri di Rossano accompagnati dal responsabile Alto Jonio Gaetano Parise. In testa alle delegazioni il piccolo Alberto che con la divisa e il pallone del Cosenza calcio ha testimoniato il ricordo e l’affetto di questa terra per Donato Denis Bergamini. Il tedoforo Leonardo Selvaggi, studente del Liceo Scientifico, seguito atleticamente da Giuseppe Lombardo, campione regionale sui 1.000 metri, effettua un giro di campo reggendo la fiaccola e fermatosi a centro campo sulla linea laterale legge la promessa di giuramento nella quale si rifiuta nello sport la violenza, il razzismo, il fumo e la droga in genere. Nel ruolo di coordinatrice/conduttrice la dinamica Annamaria Cetera, fiduciaria Coni –Alto Jonio, che dopo aver salutato le autorità e inviato ai giovani tanti messaggi educativi sull’utilità dello sport, ha invitato al microfono il Presidente Provinciale del Coni Pino Abate, che rivolgendosi ai giovani ha inviato il messaggio che lo sport è fondamentale per vivere e crescere sani e che aiuta a superare gli ostacoli della vita; per Maria Rita Acciardi,delegata nazionale Figc, lo sport aggrega e promuove la socializzazione tra giovani che è fondamentale per un vivere civile; per Silvana Palopoli- dirigente Ipsia-è importante la sinergia tra il Coni e la Scuola per promuovere insieme quelle attività sportive rivolte a valorizzare la crescita umana, sociale e culturale, recuperando il valore della dignità umana. Presenti nel campo e in tribuna Mario Brigante, presidente eletto,in rappresentanza del Rotary Club-Alto Jonio; il Dirigente del Liceo Classico/Scientifico Tullio Masneri; Tina Spizzirri del Comitato Italiano Paraolimpico, la direttrice della Scuola di Ballo di Trebisacce “Scarpette rosa” Francesca Smilari, la dottoressa Rita Trinchi, responsabile medico della scuola di danza “Scarpette Rosa”e il giornalista Vincenzo La Camera,addetto stampa. Ottima la performance delle ballerine "Scarpette rosa" dirette da Francesca Smilari,con la partecipazione-esibizione del maestro Sokol Kurti e del primo ballerino dell’Opera di Tirana Elios Papadima. A seguire ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco Francesca Odoguardi,vincitrice del Palio cittadino di San Martino, che a cavallo,accompagnata da altro cavaliere, ha eseguito un giro di campo sventolando la bandiera del Coni. Paolo Gatto della Gsc Trebisacce, si è magnificamente espresso attraverso una serie di impennate e acrobazie varie con la sua ‘personalizzata’ Muntabaik. La Giornata del Discobolo si è conclusa con la premiazione di atleti e dirigenti con coppe,targhe e fiori. Per tutti i giovani partecipanti la medaglia del Coni, a ricordo di una giornata da riproporre.
Franco Lofrano