Trebisacce-115/03/2010:”Trebisacce è tempo di rimettersi in cammino. Con il coraggio dei liberi e dei forti “

Comunicato Stampa dell'UDC

”Trebisacce è tempo di rimettersi in cammino.
Con il coraggio dei liberi e dei forti “

Fare politica significa perseguire l’interesse comune, adoperarsi per comprendere le problematiche, individuando ed elaborando soluzioni adeguate.
E’ evidente che, sempre più spesso, purtroppo, viene ben predicata, ma … mal praticata, soprattutto qui a Trebisacce!

Dal 2007 abbiamo sempre lavorato e concordato iniziative ed interventi mirati alla risoluzione delle problematiche di questo territorio, cercando di far capire alla gente che “la buona politica” esiste . A tal proposito non possiamo non sottolineare l’iniziativa a difesa del nostro ospedale intrapresa dalla locale sezione dell’UDC con il sostegno dell’On Michele Trematerra, in risposta a chi, pur essendo membro della maggioranza regionale che ci ha governato negli ultimi 5 anni, solo ora, alla vigilia delle elezioni, si rende conto dell’importanza della questione.

Adesso, come allora, sempre in piena sincerità e per promuovere il nostro impegno politico, è l’UDC la sezione promotrice dell’unica forma di associazione politica, costantemente, concretamente e democraticamente partecipativa sul territorio, e che ha lavorato e sta lavorando per la nostra cittadina, consapevole della grande vicinanza dei vertici del partito, in particolare del nostro capogruppo alla Regione, Michele Trematerra.

Ma tutto ciò che di politicamente buono abbiamo fatto lo dobbiamo anche a voi cittadini trebisaccesi, che in occasione delle varie tornate elettorali, ci avete sempre premiato con il vostro generoso consenso e che siamo sicuri ci premierete anche questa volta.

Ecco perché siamo certi che anche stavolta non regalerete la vostra fiducia a chi non ha saputo adempiere correttamente al proprio impegno politico. Del resto, che senso ha regalare il proprio voto, a chi ha già avuto modo, più volte, di dimostrare di non meritarlo


Tutti insieme, giovani e meno giovani, imprenditori e lavoratori, politici e cittadini, abbiamo il dovere di accettare e provare a vincere questa sfida, che riguarda il cambiamento della nostra regione, e che interessa ed include ognuno di noi.

Diamo più valore alle nostre scelte, sostenendo chi ha dimostrato di interpretare correttamente l’impegno politico con capacità, competenza, etica e responsabilità.

Credere in noi, per il cittadino di questo paese, significa investire con tranquillità la propria fiducia, dando valore e forza ad una chiara scelta di rinnovamento della politica, restituendo alla stessa, il vero e nobile significato che gli appartiene.