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martedì 2 marzo 2010

Trebisacce-01/03/2010: Entra nel vivo la campagna elettorale....


Trebisacce:01/03/2010
Entra nel vivo la campagna elettorale per la corsa a governatore della Regione Calabria. Domenica sera,presso il Miramare Palace Hotel,Giuseppe Scopelliti, candidato del Pdl, ha raggiunto i suoi sostenitori, simpatizzanti e curiosi,aprendo ufficialmente la sua campagna elettorale. Ad aprire i lavori Vincenzo Liguori,amministratore al comune di Trebisacce,che ha introdotto i relatori e coordinato gli interventi. Il parlamentare Giovanni Dima ha analizzato i punti critici di questo territorio mostrando particolare attenzione alla ss.106,in tema di viabilità critica. Giuseppe Caputo,ex sindaco di Rossano,ha manifestato la sua volontà, nel voler aiutare i giovani offrendo loro l’opportunità del ‘fare’.”Anche per questo,confido molto in Scopelliti,ha sottolineato Caputo,perché è un esempio tangibile della cultura del “fare”. Il vero problema –ha sottolineato Scopelliti-si affronterà dal prossimo 30 marzo in poi quando dovremo affrontare e fare delle scelte importanti e strategiche per l’intero territorio e non il voto di oggi. Da sindaco,ha ancora aggiunto,ho appreso che bisogna prioritariamente ascoltare i bisogni della gente,perché la politica è servizio. Bisogna combattere quel tipo di fare politica che ha messo in ginocchio la Calabria. E’ necessario far fronte alle esigenze del territorio,mantenere e consolidare l’esistente,ridurre il divario e le distanze tra la Calabria e il resto del mondo. Un passaggio Scopelliti lo ha riservato a mettere in chiaro che il suo è un gruppo coeso,ma tra i presenti circolava qualche sussurro che faceva notare l’assenza all’incontro di diversi personaggi anche amministratori e relatori annunciati,tutti veramente impegnati? Neppure il passaggio sulla sanità pubblica e privata è passato liscio, prevedendo l’esistenza e il potenziamento della sanità privata. Urgente ha esplicitato è l’intervento di atti relativi a consulenze clientelari promosse dall’attuale governo regionale da revocare. Poco chiara è risultata la risposta data a Carmela Maradei, che ha sottoposto all’attenzione e letto il corposo documento redatto dal gruppo delle associazioni aderenti circa il futuro ripristino dell’ospedale “G. Chidichimo”. In realtà dicendo che non è possibile al momento affermare qualcosa di preciso pro o contro la chiusura,ha evitato di assumere impegni precisi,è stato il commento a posteriori fatto da un gruppo di partecipanti.
Franco Lofrano

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