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giovedì 11 marzo 2010

Trebisacce-07/03/2010: Italia Nostra celebra la 3° giornata delle ferrovie dimenticate




Trebisacce, lì 10 marzo 2010
CELEBRATA DA ITALIANOSTRA LA IIIa GIORNATA DELLE FERROVIE DIMENTICATE TRA
FERROVIE STORICHE ED IL PARCO NAZIONALE DELLA SILA
Nonostante le pessime previsioni meteo, la terza giornata delle «Ferrovie dimenticate» una
rievocazione e insieme una promozione del trasporto su ferro, è andata benissimo. Infatti
domenica 7 marzo 2010 i soci di Italia Nostra provenienti da tutta la Calabria sono partiti dalla
stazione ferroviaria di Cosenza, su due carrozze trainate da un vecchio locomotore diesel, messo
a disposizione dalle Ferrovie della Calabria ed hanno percorso la tratta Cosenza - Pedace,
risalente al 1916, la più antica della ferrovia ex calabro-lucana, (diventata nel 1990 Ferrovie della
Calabria). Della linea ferrata che, secondo l’idea originaria della fine dell’ottocento avrebbe dovuto
collegare il mar Jonio al Tirreno, partendo da Crotone per arrivare a Cosenza attraverso l’altopiano
della Sila, rimane in esercizio la linea Cosenza- San Giovanni in Fiore.
E’ stato dunque davvero emozionante per il gruppo degli estimatori della mobilità “lenta”salire a
bordo delle due carrozze storiche, ben conservate, con sedili di legno restaurati, con il personale di
macchina ed il controllore a disposizione dei viaggiatori.
Il tragitto ferroviario, seppur breve per problemi tecnici, ha consentito a tutti di ammirare il
paesaggio della valle del fiume Crati, il Centro storico di Cosenza, il Vallone di Rovito con il
monumento a ricordo dei fratelli Bandiera. Se si vogliono apprezzare appieno le bellezze
dell'Altopiano della Sila, un viaggio sul treno delle Ferrovie della Calabria è sempre un'esperienza
indimenticabile per chiunque ed è la stessa esperienza di viaggio che facevano i nostri nonni.
L’antica tratta sarà ripristinata nella sua interezza, così promettono i dirigenti della Società, per
l'estate in modo da consentire ai turisti di percorrere la ferrovia più alta d'Europa (1.400 metri
s.l.m.la quota massima raggiunta al casello di Silvana Mansio) a bordo di un'antica locomotiva a
vapore, attualmente in manutenzione.
Infine, il Convegno-dibattito sul tema del turismo sostenibile e tutela del paesaggio nel Parco
nazionale della Sila. Hanno concluso i lavori il consigliere nazionale Teresa Liguori, organizzatrice
della IIIa Giornata F.D., il presidente CR Calabria Carlo De Giacomo, il presidente della sezione di
Trebisacce Angelo Malatacca ed Enrico Marchianò presidente del Club Unesco di Cosenza.
Dalle varie relazioni e dal dibattito che ne è seguito è venuta unanime la richiesta alle Ferrovie
della Calabria di rafforzare l’impegno della Società per il potenziamento del turismo sostenibile
all’interno del Parco nazionale della Sila, anche grazie al recupero ed alla fruizione dell’antico
patrimonio ferroviario, che non è solo infrastrutturale, ma anche storico e culturale.
Il Presidente
arch. Angelo Malatacca

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