mercoledì 31 marzo 2010
Trebisacce-31/03/2010: Si è concluso il corso di Teoria e Pratica Fiscale al "Filangieri"
Trebisacce:31/03/2010
Si è concluso lo scorso mercoledì il corso di “Teoria e pratica fiscale”,organizzato dall’ITCGPT “G.Filangieri”, di cui è Dirigente Scolastico Franco Bloise, e che ha visto come destinatari ben 54 studenti del triennio. Il corso proposto come Progetto POF,è partito venerdì 26 Febbraio, quale primo incontro dei dieci previsti,in Aula Magna, con il saluto del dirigente scolastico agli studenti-corsisti, ai quali ha spiegato la valenza educativa e formativa del corso e che è inerente e specifico per l’indirizzo degli studi intrapresi. Responsabile del progetto il Prof. Francesco Lofrano,nella sua qualità di docente di Economia Aziendale. Con i dieci incontri previsti gli studenti si sono avvalsi dell’esperienza maturata sul campo da commercialisti iscritti nell’albo professionale e che nel quotidiano operano all’interno di studi professionali individuali o associati. E’ il caso di Franco Presta di Trebisacce che ha dato il via al corso intrattenendo gli studenti sull’elaborazione della busta paga e riflessi contributivi (DM10),trattando nello specifico le voci della busta paga,il libro unico e il versamento dei contributi assistenziali e previdenziali. A seguire sono intervenuti Luciano Lo Prete,che ha trattato la dichiarazione Iva, Maria Aino che ha spiegato la comunicazione annuale dei dati Iva, La Manna Antonella che ha affrontato la compilazione del mod.770, Franco Pizzi che ha presentato il bilancio dell’azienda individuale, Aurelio Alex che ha sviluppato il mod. Cud., Algieri Natale, di Corigliano, che è intervenuto sulla fatturazione,registrazione e predisposizione del modello Unico, Marino Luciano che ha spiegato la normativa sull’Ici e relativo calcolo, Brancaccio Giuseppe che ha analizzato la presentazione e compilazione del mod.730 e infine Antonio Serra Cassano, che ha affrontato i criteri e le problematiche per una corretta valutazione aziendale. Un corso di formazione che aiuterà gli allievi nell’approfondimento di contenuti fiscali e li orienterà nella scelta responsabile del cammino verso la libera professione.
Franco Lofrano
Trebisacce-31/03/2010: Mercoledì Santo di Gianni Mazzei
Mercoledi santo.
Aleph eeee
Bethel
Il canto,solenne e foriero di sventura, si innalzava nel coro della
cattedrale, tra i prelati e i seminaristi posti nei loro banchi.
Ad ogni salmo, sette come i bracci del candelabro ebraico, il
seminarista sagrestano si alzava e spegneva una candela.
Si aspettava, come la fine di una lunga agonia, lo spegnimento dell’
ultima, allorchè, nel buio della cattedrale e ne rumore che ognuno
avrebbe fatto battendo le nocche sul proprio banco, la fine di Cristo
sarebbe stata decretata.
Il giovedi era fuori dal tempo, era il rito sempre attualizzato della
sua morte e resurrezione nell’ultima cena: un lasciarsi con indicibile
nostalgia.
Ora, al calare della sera del mercoledi, l’avventura umana del dio-
uomo terminava: con essa anche il nostro stupore di giovani dinnanzi al
mistero della morte.
martedì 30 marzo 2010
Trebisacce-30/03/2010: Astorino riflette sul futuro dell'ospedale.
Cosa accadrà al nostro Ospedale all'indomani delle elezioni regionali?
E' giusto chiederselo.
Vi riporto, quindi, quanto emerso stamane, da un colloquio informale con una
fonte autorevole,
in merito all'ospedale di Trebisacce.
Dato il periodo, consideriamo quanto segue con prudenza.
1) Gli impegni di ripristino delle 2 sale operatorie (delibera
1200/10), sarebbero vincolanti per chiunque, destra o sinistra,
vincesse le elezioni.
2) Ci sarebbe una copertura di circa 300.000,00 euro da aggiungere ai
precedenti 400.000,00
per effettuare l'intero ripristino.
Uso il condizionale, in quanto, come purtroppo sappiamo, in campagna
elettorale non
è tutto oro quello che luccica, e soprattutto perchè non ho documenti in mano
che confermino in maniera inconfutabile quanto scritto sopra.
Vi aggiornerò appena avrò consultato materiale più concreto sperando
di confermare il tutto.
In Calabria siamo abituati ad una orribile prassi: se chiudono qualcosa,
poi è difficile che te la riaprano.
Per questo siamo tendenzialmente scettici, ma nonostante ciò, restiamo
solarmente ottimisti.
Walter Astorino - presidente assopec -
--
assopectrebisacce@gmail.com
ASS. OP. EC. Trebisacce
associazione operatori economici
http://www.assopectrebisacce.com
Trebisacce-30/03/2010: 2° Posto alle ballerine della Scuola di danza "Scarpette Rosa"
Trebisacce:30/03/2010
Un meritatissimo 2° posto, Over 14, per la sezione ‘Modern’ al Primo Concorso Nazionale di danza “Città di Cosenza”,alle splendide danzatrici della Scuola di danza “Scarpette Rosa”, diretta da Francesca Smilari. Il Concorso si è svolto nei giorni scorsi sul palcoscenico del Teatro Morelli di Cosenza e bandito dall’amministrazione comunale in collaborazione con associazioni e compagnie cittadine. Quattro le sezioni previste: danza classica, modern, contemporanea, hip hop. I premi assegnati spaziano da prestigiose borse di studio a stage formativi, sino ad abbigliamento per la danza. Con la originale coreografia del maestro Sokol Kurti, le ballerine si sono aggiudicate il premio consistente in una borsa di studio a Roma della durata di una settimana in compagnia e con la guida del famoso Coreografo di danza contemporanea Mauro Astolfi. E’ stato raggiunto con successo quello che si considerava un obiettivo ambizioso. Così ha deciso la qualificata giuria composta da: Eugenio Buratti, Mauro Astolfi, Denis Canio, Fabrizio Santi, Massimiliano De Luca, Gabriel Roman e Danilo Grano. Soddisfattissime e gratificate per l’impegno profuso le ballerine concorrenti: Pomarico Elena, Larocca Berardina, Ripoli Giada, De Santis Alessia, Fazzitta Marilda, Santagata Ylenia, Hryuchat Katerina, Carriero Teresa, Pistocchi Filena, Bomparola Vincenzina, Viggiano Floriana, Corrado Martina, D’Angelo Fabiana, Salandria Carmela, Napoli Domenica, Brunacci Alessandra, Aurelio Camilla, Amerise Antonia, Arvia Mariarosaria, Chiaradia Feliciana, Filazzola Anna, Martino Rosalinda.
Franco Lofrano
Trebisacce-30/03/2010: Precetto Pasquale alla "C. Alvaro"
Trebisacce:30/03/2010
“Vi vedo attenti e silenziosi e questa è una grande Grazia”,ha sottolineato S.E. il Vescovo Bertolone, rivolgendosi agli studenti della Scuola Media “C. Alvaro”,martedì mattina,durante la solenne celebrazione del “precetto pasquale”.
L’atrio della scuola è stato trasformato in una chiesa all’aperto e tutti gli studenti hanno ascoltato i messaggi cristiani del Vescovo in religioso silenzio. E’ stato proprio questo il clima che si respirava e certamente la presenza del Dirigente Scolastico Mario Manera,degli insegnanti,dei parroci Don Gaetano Santagata, di Don Pierino De Salvo e di Don Francesco Candia, hanno sicuramente contribuito a creare questo clima speciale e solenne,ma è pur vero che gli studenti dinanzi alle parole del vangelo si inchinano e prevale sull’istinto di normale vivacità quello del totale rispetto. Si sono dati un gran da fare gli studenti e i docenti di varie discipline, a creare una suggestiva scenografia per accogliere adeguatamente il vescovo. A cantare le canzoni il coro degli studenti preparato dal docente Vincenzo Corrado. Protagonisti delle letture e chierichetti attenti alcuni studenti. “La celebrazione della Pasqua per un credente è il culmine della Fede”,ha continuato ancora il prelato invitando i presenti e i giovani in particolare a riflettere. Ha spiegato anche che la vita non finirà dopo la morte e ha ringraziato per l’invito rivoltogli dalla scuola che ritiene importante perché è un luogo di crescita e di formazione, una palestra di vita dove ogni giovane impara e contribuisce a creare una società umana e civile migliore. Attraverso la lettura testuale di una poesia di Ada Negri che aveva trovato un crocifisso tutto rotto e con il volto del Cristo sfigurato, ha spiegato che tutti i volti umani possono essere presenti sul crocifisso , ma soltanto il volto di Cristo sintetizza e riassume tutti i volti. “E così come la poetessa riflette sul crocifisso anche voi dovete riflettere sulla morte e resurrezione di Gesù”. E nell’augurare la Buona Pasqua, il vescovo ha inviato l’augurio ai giovani di poter continuare a crescere nella sapienza ogni giorno e di chiedere al Signore:”Fa o Signore che io sia ciò che volete che io sia”.
Franco Lofrano
Trebisacce-29/03/2010: Al via l'iniziativa per la costruzione del monumento all'eroe A. Lutri
Trebisacce:29/03/2010
Al via gli incontri per la costruzione di un monumento all’eroe A. Lutri. La locale sezione dell’Associazione nazionale combattenti e reduci,di cui è presidente il dinamico ottantaseienne, Michele Lofrano,e oggi ospitata insieme con altre associazioni, presso il Centro Sociale “Mariangela Scaglioso”,è alle prese con un’iniziativa di tutto rispetto, ma che di per sé rappresenta una sfida nel campo della promozione sociale: “La realizzazione di un monumento all’eroe Alfredo Lutri ,medaglia d’oro”. Il percorso per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo è iniziato già lo scorso anno e ad oggi è possibile contare su un importo di circa 20.000 euro,quale promessa deliberata da enti ma condizionati alla realizzazione dell’opera entro il 2010. Il dottore Leonardo Odoguardi socio dell’associazione Italia Nostra, ha condiviso da subito l’iniziativa e si è posto in posizione di fattiva collaborazione con l’associazione dei Combattenti. Il progetto del monumento prevede anche la presenza di una motocicletta Moto Guzzi modello Alce del 1940 e grazie all’interessamento dell’Odoguardi, presso la Piaggio, si è avuta una disponibilità di contributo e tramite lo stesso è stato possibile ottenere la somma di 15.000 euro dall’Associazione Bersaglieri di Lucca presieduta dal lion Umberto Stefani. Allo stesso modo il Presidente Lofrano è riuscito ad avere già un assegno circolare dall’associazione nazionale Combattenti e reduci di Roma,tramite il presidente Gustavo De Meo. Ancora una disponibilità l’ha data il sindaco Mariano Bianchi che si è impegnato a garantire i lavori del basamento del monumento e ad assegnare un’area in pieno centro per la ‘location’ del monumento. Altri enti sono stati coinvolti,ma si è ancora in attesa di risposta. I soldi non sono sufficienti e occorre altra sinergia. Al momento, dopo Pasqua, il Presidente Lofrano inviterà tutte le altre associazioni trebisaccesi per ascoltare il loro parere e le loro proposte e con la speranza di poter contare sul loro impegno in termini di collaborazione. L’invito è esteso anche ai politici locali in modo tale da avviare quella sinergia necessaria finalizzata a riaffermare i valori di solidarietà sociale e di identità territoriale.
Franco Lofrano
Al via gli incontri per la costruzione di un monumento all’eroe A. Lutri. La locale sezione dell’Associazione nazionale combattenti e reduci,di cui è presidente il dinamico ottantaseienne, Michele Lofrano,e oggi ospitata insieme con altre associazioni, presso il Centro Sociale “Mariangela Scaglioso”,è alle prese con un’iniziativa di tutto rispetto, ma che di per sé rappresenta una sfida nel campo della promozione sociale: “La realizzazione di un monumento all’eroe Alfredo Lutri ,medaglia d’oro”. Il percorso per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo è iniziato già lo scorso anno e ad oggi è possibile contare su un importo di circa 20.000 euro,quale promessa deliberata da enti ma condizionati alla realizzazione dell’opera entro il 2010. Il dottore Leonardo Odoguardi socio dell’associazione Italia Nostra, ha condiviso da subito l’iniziativa e si è posto in posizione di fattiva collaborazione con l’associazione dei Combattenti. Il progetto del monumento prevede anche la presenza di una motocicletta Moto Guzzi modello Alce del 1940 e grazie all’interessamento dell’Odoguardi, presso la Piaggio, si è avuta una disponibilità di contributo e tramite lo stesso è stato possibile ottenere la somma di 15.000 euro dall’Associazione Bersaglieri di Lucca presieduta dal lion Umberto Stefani. Allo stesso modo il Presidente Lofrano è riuscito ad avere già un assegno circolare dall’associazione nazionale Combattenti e reduci di Roma,tramite il presidente Gustavo De Meo. Ancora una disponibilità l’ha data il sindaco Mariano Bianchi che si è impegnato a garantire i lavori del basamento del monumento e ad assegnare un’area in pieno centro per la ‘location’ del monumento. Altri enti sono stati coinvolti,ma si è ancora in attesa di risposta. I soldi non sono sufficienti e occorre altra sinergia. Al momento, dopo Pasqua, il Presidente Lofrano inviterà tutte le altre associazioni trebisaccesi per ascoltare il loro parere e le loro proposte e con la speranza di poter contare sul loro impegno in termini di collaborazione. L’invito è esteso anche ai politici locali in modo tale da avviare quella sinergia necessaria finalizzata a riaffermare i valori di solidarietà sociale e di identità territoriale.
Franco Lofrano
Trebisacce-29/03/2010: Al via l'iniziativa per la costruzione del monumento all'eroe A. Lutri
Trebisacce:29/03/2010
Al via gli incontri per la costruzione di un monumento all’eroe A. Lutri. La locale sezione dell’Associazione nazionale combattenti e reduci,di cui è presidente il dinamico ottantaseienne, Michele Lofrano,e oggi ospitata insieme con altre associazioni, presso il Centro Sociale “Mariangela Scaglioso”,è alle prese con un’iniziativa di tutto rispetto, ma che di per sé rappresenta una sfida nel campo della promozione sociale: “La realizzazione di un monumento all’eroe Alfredo Lutri ,medaglia d’oro”. Il percorso per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo è iniziato già lo scorso anno e ad oggi è possibile contare su un importo di circa 20.000 euro,quale promessa deliberata da enti ma condizionati alla realizzazione dell’opera entro il 2010. Il dottore Leonardo Odoguardi socio dell’associazione Italia Nostra, ha condiviso da subito l’iniziativa e si è posto in posizione di fattiva collaborazione con l’associazione dei Combattenti. Il progetto del monumento prevede anche la presenza di una motocicletta Moto Guzzi modello Alce del 1940 e grazie all’interessamento dell’Odoguardi, presso la Piaggio, si è avuta una disponibilità di contributo e tramite lo stesso è stato possibile ottenere la somma di 15.000 euro dall’Associazione Bersaglieri di Lucca presieduta dal lion Umberto Stefani. Allo stesso modo il Presidente Lofrano è riuscito ad avere già un assegno circolare dall’associazione nazionale Combattenti e reduci di Roma,tramite il presidente Gustavo De Meo. Ancora una disponibilità l’ha data il sindaco Mariano Bianchi che si è impegnato a garantire i lavori del basamento del monumento e ad assegnare un’area in pieno centro per la ‘location’ del monumento. Altri enti sono stati coinvolti,ma si è ancora in attesa di risposta. I soldi non sono sufficienti e occorre altra sinergia. Al momento, dopo Pasqua, il Presidente Lofrano inviterà tutte le altre associazioni trebisaccesi per ascoltare il loro parere e le loro proposte e con la speranza di poter contare sul loro impegno in termini di collaborazione. L’invito è esteso anche ai politici locali in modo tale da avviare quella sinergia necessaria finalizzata a riaffermare i valori di solidarietà sociale e di identità territoriale.
Franco Lofrano
Al via gli incontri per la costruzione di un monumento all’eroe A. Lutri. La locale sezione dell’Associazione nazionale combattenti e reduci,di cui è presidente il dinamico ottantaseienne, Michele Lofrano,e oggi ospitata insieme con altre associazioni, presso il Centro Sociale “Mariangela Scaglioso”,è alle prese con un’iniziativa di tutto rispetto, ma che di per sé rappresenta una sfida nel campo della promozione sociale: “La realizzazione di un monumento all’eroe Alfredo Lutri ,medaglia d’oro”. Il percorso per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo è iniziato già lo scorso anno e ad oggi è possibile contare su un importo di circa 20.000 euro,quale promessa deliberata da enti ma condizionati alla realizzazione dell’opera entro il 2010. Il dottore Leonardo Odoguardi socio dell’associazione Italia Nostra, ha condiviso da subito l’iniziativa e si è posto in posizione di fattiva collaborazione con l’associazione dei Combattenti. Il progetto del monumento prevede anche la presenza di una motocicletta Moto Guzzi modello Alce del 1940 e grazie all’interessamento dell’Odoguardi, presso la Piaggio, si è avuta una disponibilità di contributo e tramite lo stesso è stato possibile ottenere la somma di 15.000 euro dall’Associazione Bersaglieri di Lucca presieduta dal lion Umberto Stefani. Allo stesso modo il Presidente Lofrano è riuscito ad avere già un assegno circolare dall’associazione nazionale Combattenti e reduci di Roma,tramite il presidente Gustavo De Meo. Ancora una disponibilità l’ha data il sindaco Mariano Bianchi che si è impegnato a garantire i lavori del basamento del monumento e ad assegnare un’area in pieno centro per la ‘location’ del monumento. Altri enti sono stati coinvolti,ma si è ancora in attesa di risposta. I soldi non sono sufficienti e occorre altra sinergia. Al momento, dopo Pasqua, il Presidente Lofrano inviterà tutte le altre associazioni trebisaccesi per ascoltare il loro parere e le loro proposte e con la speranza di poter contare sul loro impegno in termini di collaborazione. L’invito è esteso anche ai politici locali in modo tale da avviare quella sinergia necessaria finalizzata a riaffermare i valori di solidarietà sociale e di identità territoriale.
Franco Lofrano
domenica 28 marzo 2010
Trebisacce:28/03/2010: L'ora legale (di Gianni Mazzei)
L’ora
legale
In un paese, come il nostro, niente è legale,tranne l'ora, ma solo
per alcuni mesi all'anno...
però, da buon bizantini,abbiamo aggirato anche questo ostacolo: l'ora
è legale, ma i minuti e i secondi no...(giacchè ciò che non si nomina
nno è soggetto a legge!)
ergo….. fatta la legge,trovato l’inganno.
gianni mazzei
sabato 27 marzo 2010
Albidona-26/03/2010: Via Crucis vivente
COMUNICATO STAMPA
VIA CRUCIS VIVENTE
A Albidona il 26.03.2010 è andata in scena la Via Crucis vivente.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco e dalla Parrocchia di
San Michele Arcangelo è stata curata nei minimi particolari
dall'instancabile Parroco Don Massimo ROMANO.
La manifestazione, a coinvolto l'intero paese e richiamato molti
Visitatori anche dai centri vicini oltre 60 personaggi hanno dato vita
alla rappresentazione sacra.
La manifestazione, ha preso il via al tramonto con l'arresto di Gesù nell'orto degli ulivi, il rinnegamento di Pietro, il pretorio di Pilato,
l'incontro con la Madre, la Veronica, le Pie donne.
Infine la Via Crucis sì è snodata lungo le vie cittadine per poi
raggiungere il Calvario, dove è avvenuta la crocifissione, la morte di
Gesù, la deposizione dalla Croce. La manifestazione si è conclusa con la Resurrezione nella Chiesa di
San Michele Arcangelo.
I testi sono stati tratti liberamente dai Vangeli.
L'esercizio della Via Crucis è un rito cristiano, della Chiesa cattolica e
della Chiesa anglicana, con cui si ricostruisce e commemora il
percorso dolorosa di Cristo.
Le scene e i costumi sono state curate da Angela ALTIERI, le luci, le
musiche e la logistica sono state curate da Francesco FILAZZOLA,
Rocco BLOIS1 e Leonardo URBANO.
venerdì 26 marzo 2010
Trebisacce-25/03/2010: L'On.le Franco Pacenza incontra i cittadini
Trebisacce:26/03/2010
Presente anche un nutrito gruppo di rocchesi a sostenere Franco Pacenza del PD,candidato a consigliere regionale,con Agazio Loiero Presidente, al comizio tradizionale con palco, in Piazza Matteotti ,lo scorso giovedì sera. Due i politici protagonisti:Giuseppe Ranù,consigliere provinciale di Rocca Imperiale e Franco Pacenza. Il primo ha sottolineato che ha sempre sostenuto e votato Pacenza,con coerenza e convinzione ritenendo di aver giustamente riposto la sua fiducia su di un candidato del territorio che ha sempre saputo lottare, rappresentare e risolvere adeguatamente le varie istanze della popolazione e con la capacità e la lungimiranza politica ha con i fatti dato al territorio quelle risorse necessarie per uno sviluppo complessivo. Ha ancora sottolineato che come consigliere provinciale,grazie anche al sostegno del presidente Mario Oliverio, ha già impegnato per l’Alto Jonio cospicue risorse destinate alla viabilità,all’edilizia scolastica e alle infrastrutture sportive. Questi sono i fatti,ha affermato Ranù,e dimostrano che quando si opera con equilibrio e in modo sinergico gli obiettivi si raggiungono e mirano alla valorizzazione complessiva del territorio. “E adesso è giunto il momento di Franco Pacenza che deve dar conto del lavoro svolto,come giusto che sia,per la trasparenza che si conviene ai cittadini tutti e in particolare per i più deboli”,ha concluso Ranù. “Io sono qui perché voglio dar conto ai cittadini dei risultati di un impegno politico costante”,ha esordito Pacenza. Ha ricordato l’intervento per la sistemazione del lungomare, per l’urbanizzazione dell’area Pip, per un sistema di raccolta e stoccaggio dei rifiuti e isola ecologica, per l’estendimento del Consorzio di Bonifica di Trebisacce a tutta l’area jonica da Rocca Imperiale a Cariati. Ha poi passato in rassegna tutti i risultati raggiunti in questi anni per il territorio della sibaritide. E poi ancora gli interventi nei centri storici, quelli sull’ambiente e sulle coste per difenderle e valorizzarle. Prima di chiudere e di ringraziare, ha affrontato la spinosa e attesa questione dell’ospedale “G. Chidichimo,con il preciso scopo di fare chiarezza e sgomberare il campo da pericolose strumentalizzazioni. Ha assicurato che l’ospedale resta “di confine” e per acuti e non acuti. Che è intervenuto e ottenuto la creazione dell’unità operativa chirurgica specialistica e che verrà ristrutturato e consegnato a norma l’intero blocco operatorio con relativo ammodernamento tecnologico.
Franco Lofrano
Iscriviti a:
Post (Atom)