Comunicato stampa
“Quell’8 settembre…”: lunedì 7 marzo la presentazione del romanzo storico di Corrado Minnicelli
Sarà presentato lunedì prossimo 7 marzo, nel ventennale della sua morte, avvenuta il 7 marzo 1991, il romanzo di Corrado Minnicelli dal titolo “Quell’8 settembre…”, appena pubblicato da Ferrari Editore.
L’evento, che si terrà alle 17,30 a Palazzo San Bernardino a Rossano, è stato organizzato dall’Associazione artistico-culturale Koiné in collaborazione con la Biblioteca Minnicelli, l’Amministrazione comunale e l’Università Popolare.
Ne parleranno Gennaro Mercogliano, Saverio Mitidieri, Giuseppe Mascaro, Cesare Marini e Ernesto d’Ippolito. I nipoti di Corrado Minnicelli, Anna, Corrado jr, Francesco e Michelangelo, leggeranno alcuni dei brani più significativi del romanzo durante la manifestazione coordinata dall’editore Settimio Ferrari.
Ambientato al termine della Seconda guerra mondiale, nel libro l’autore “ripercorre i momenti più drammatici della propria esperienza bellica – come scrive Gennaro Mercogliano nella presentazione dil volume di Corrado Minnicelli – filtrandoli attraverso lo schermo d’una memoria tenace e attenta alla realtà. Nondimeno concede, quel che serve, all’immaginazione, volendo aderire a un’idea di racconto che, senza tradire la storia, la proietta in uno spazio creativo meno deprimente rispetto all’evento cruciale dell’armistizio e della resa incondizionata. Ne consegue un flusso narrativo ininterrotto, di avvincente lettura, incentrato sulla esposizione d’una ideale strategia militare nella quale il concetto di Patria risulta riscattato da una implicita vis umanitaria e politica, vittoriosa sulle difficoltà e sul dolore”.
L’editore Settimio Ferrari ha accolto con grande favore la richiesta di pubblicazione del romanzo da parte della famiglia Minnicelli, che oltre al suo valore storico e documentale sull’armistizio italiano dell’8 settembre 1943, assume, soprattutto, un significato simbolico di grande forza in occasione della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Corrado Minnicelli, infatti, riversò nel volume tutta la sua esperienza, maturata come Ufficiale del Regio Esercito, in quanto proprio con tale ruolo partecipò alla presa del Principato di Montecarlo, immediatamente dopo l’entrata dell’Italia nel conflitto mondiale.
Ma egli fu anche protagonista della rinascita post fascista della Calabria, militando nelle file del Partito Socialista Italiano, del quale fu per lungo tempo dirigente. In sintesi fu parte di quel fermento e di quell’ansia di rinnovamento che caratterizzerà buona parte della classe intellettuale e professionale dell’epoca.
giovedì 3 marzo 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento