JUVENILIA – ARSENAL TREBISACCE 0 - 0
JUVENILIA: Paladino, Venneri, Introcaso, Pesce, Scaravaglione, Berardi, Rotondaro (dal 27’ st Pirillo), Falcone (dal 35’ st Roma), Golia, Rizzo G. (dal 5’ st Gerundino), Franco. In panchina: Vitale. All.:Munno.
ARSENAL TREBISACCE: La Banca V., Liguori, Armentano (dal 52’ st Ersanilli), Francese, Ghazi, Bellitti, Mundo (dal 27’ st Partepilo), La Banca S., Pignanelli, Russo, Forte. In panchina: Garofalo, Dursi, La Polla, Lofrano. All.:Rusciani.
ARBITRO: Basile R. di Crotone.
NOTE: partita sospesa tre volte dall’arbitro. Espulsi Gerundino (J) e Ghazi (AT) per reciproche scorrettezze, Russo (AT) per doppia ammonizione.
MIGLIORE IN CAMPO: La Banca S. (Arsenal Trebisacce).
SPETTACOLO PESSIMO NEL DERBY
TANTI CALCI E NESSUN GOL
Doveva essere una delle partite più interessanti della giornata, per la rivalità tra le due squadre e l’importanza della posta in palio. Il derby dell’Alto Jonio cosentino tra Juvenilia e Arsenal Trebisacce, invece, ha proposto uno spettacolo pessimo: calci, espulsioni, tensione altissima e gioco sospeso in più di un’occasione.
La partita, iniziata in ritardo per un problema occorso all’arbitro Roberto Basile di Crotone, si è accesa dopo un’entrataccia di Venneri su Stefano La Banca, non sanzionata dal direttore di gara, che ha provocato un parapiglia gigantesco e una prima sospensione di venti minuti. La situazione è ulteriormente peggiorata nella ripresa, quando l’elettricità in campo è aumentata e il match è stato fermato altre due volte. Sono arrivati anche tre cartellini rossi: espulsi Gerundino e Ghazi per reciproche scorrettezze, oltre a Russo, che ha rimediato due ammonizioni in pochi secondi, la prima per simulazione e la seconda per proteste. Un pomeriggio da dimenticare, dunque, e una partita che, avendo offerto pochissimi spunti tecnici, non poteva che terminare senza gol.
Francesco Cozzo
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