Francavilla Marittima-17/03/2011: Grande partecipazione alla manifestazione dei 150 anni d’Italia.

Francavilla Marittima. Grande partecipazione alla manifestazione dei 150 anni d’Italia.

L’aula consiliare era gremita di cittadini come si conviene nelle grandi occasioni, numerosa anche la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose. E quella dedicata all’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, come sottolineato dal vescovo di Cassano monsignor Bertolone nel suo intervento conclusivo, sarà ricordata come “una grande e bella giornata di festa”. L’Unione dei Comuni “La via del mare” e il Rotary Club Trebisacce Alto jonio cosentino si sono fatti carico di celebrare l’importante ricorrenza con tutti i crismi e gli onori che meritava riscuotendo vivo apprezzamento da parte di tutti gli intervenuti. Presenti i sindaci di Alessandria del Carretto, Rocca Imperiale, Amendolara, Nocara, Cerchiara di Calabria, Oriolo, Villapiana, Roseto capo Spulico, con i rispettivi gonfaloni e gli agenti municipali, i consiglieri provinciali Giuseppe Ranù e Mario Melfi, i consiglieri regionali Mario Franchino e Gianluca Gallo (messaggi di saluto sono giunti dal cons prov Franco Mundo e dai sindaci di Castroregio e San Lorenzo B.). Le autorità militari presenti con il vice questore Giuseppe Zanfini della Polizia di Stato Castrovillari, il capitano Sabato Santorelli, (Com. carabinieri comp. Castrovillari), il capitano Antonio Taccardi (Com. Comp. GdF di Sibari), il comandante della Stazione Cfs di Cerchiara Mino Cervellera in rappresentanza del colonnello Francesco Curcio (Com Prov Cfs), con diversi colleghi giunti anche dal comando di Rossano, il dottor Amerigo De Angelis, medico dell’Esercito. Ed infine Maria Carmela Rugiano dirigente scolastica, Angela Napoli e Antonio Miniaci, rispettivamente assistente e presidente del Rotary club, il vescovo di Cassano allo Ionio monsignor Vincenzo Bertolone. Ad aprire i lavori, coordinati dal giornalista del Quotidiano della Calabria Franco Maurella, il sindaco di Francavilla e presidente di turno dell’Unione dei Comuni Paolo Munno. A seguire gli interventi di Vincenzo Gaudio, sindaco di Alessandria, della dirigente Rugiano che ha sottolineato il ruolo storico della scuola contro l’analfabetismo dilagante al Sud in particolare. Di seguito è stata la volta degli alunni delle elementari e medie di Francavilla, Cerchiara e San Lorenzo B. che hanno presentato i lavori di ricerca sulla storia d’Italia, mentre gli allievi della scuola di musica hanno intonato l’Inno di Mameli con flauto e fisarmonica. Il consigliere regionale Gallo è intervenuto per dire che l’Unità d’Italia viene celebrata in “un momento assai delicato con riforme come il federalismo su cui occorrerebbe maggiore riflessione, così come sulla questione meridionale, tutt’altro che risolta. Faccio mea culpa- ha aggiunto Gallo- perché come politici non riusciamo a difendere il nostro Sud, così come fa un’altra parte politica al Nord”. Angela Napoli ha descritto le attività che il Rotary svolge nel mondo in difesa dei più deboli, mentre il presidente Miniaci, che è anche autore e critico letterario e giornalista, ha descritto il Risorgimento e la vicenda italiana che ha portato all’unificazione con un intervento carico di emozione, sottolineando i sacrifici e le sofferenze delle popolazioni e dei contadini del Sud. Infine l’intervento del vescovo monsignor Bertolone. “Bisogna analizzare il passato per guardare al futuro, -ha detto il vescovo- cercando di lagnarsi di meno e fare qualcosa di più per la nostra Italia e per la nostra Calabria ancora oggi afflitta da vere e proprie piaghe: la mafia, l’emigrazione e la disoccupazione. Il futuro- ha aggiunto il vescovo- non ce lo regala nessuno, ce lo dobbiamo conquistare”.
Pasquale Bria