sabato 19 marzo 2011
Trebisacce-17/03/2011:Interlogos- vs Scalisiana. (servizio di Pino Catera)
Trebisacce: 17/03/2011
Interlogos- vs Scalisiana. Un giovedì di Festa Nazionale e i baby calciatori si sfidano amichevolmente nel campo sportivo “G.Amerise”, in C/da Rovitti a Trebisacce. Due Scuole calcio che negli anni raccontano la storia dei primi passi e sino agli allievi, seguendo la crescita e il passaggio dai pulcini, esordienti e giovanissimi. Nel mondo del calcio il risultato delle partite e il numero dei gol è importante ai fini di una classifica;in questo caso trattandosi di calciatori in erba l’importante è la socializzazione e il rispetto per le regole. Mister Scalise in campo segue i calciatori iscritti alla omonima Scuola calcio “Scalisiana” mentre il Presidente Giandomenico Amodeo,con occhio vigile, segue il gioco dell’Interlogos. Un 17 marzo 2011 storico per i 150 anni dell’Unità d’Italia e che segnano sul rettangolo di terra battuta la socializzazione e il gioco dei ragazzi che consente ai propri genitori di incontrarsi e di condividere un “piccolo”momento sportivo. Una partita ricca di gol . Presente a seguire la sana sfida calcistica il giornalista di Calabria Ora Franco Lofrano che ha apprezzato l’impegno dei mister in campo a seguire con attenzione il piccolo gruppo. Ha anche ricordato che il mister Scalise ha giocato con il Trebisacce ed è stato un calciatore che ha contribuito a portare avanti nel mondo calcistico e con orgoglio i colori della squadra trebisaccese. E così del mister Paolo Petta che da calciatore e da politico ha sempre mostrato passione per il calcio e si è sempre speso per offrire ai giovani calciatori una struttura sportiva capace di gratificarli e di far loro affinare le tecniche di gioco. Non da meno è da ricordare l’impegno e la passione per il calcio di Mister Pagliaminuto che da sempre sottrae tempo anche ai propri impegni per metterlo a disposizione dei giovani atleti. Questo che stiamo guardando è un micro mondo dove il pallone rappresenta condivisione,aggregazione,socializzazione e dove i dirigenti come Giuseppe Suriano e Giovanni Pinelli e i mister già menzionati operano solo per sana passione,non certamente per business,conclude Lofrano. In condivisione anche l’avv. Davide Cavallo che apprezza da sempre il mondo sportivo e ci tiene a sottolineare che l’amministrazione comunale dedica attenzione allo sport perché è convinta di contribuire a formare i giovani facendoli vivere sani e tenendoli lontani dai pericoli della strada. Lo sport ha una funzione sociale importante,conclude l’amico Cavallo, e i tanti genitori presenti lo testimoniano.
Pino Catera
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