COMUNICATO STAMPA
Pedofilia problema spesso trascurato. Sul tema presentato il libro di Antonio Bianchi: “Il gusto amaro delle caramelle” di Antonio Bianchi.
di Pasquale Golia
Il problema, il dramma, della pedofilia, rischia spesso di essere ignorato e trattato dai media, alla stregua degli altri fatti di cronaca. Viene fuori lo scandalo, se ne parla un po'...poi altre notizie sopravanzano...e così via, fino a dimenticarsi delle cose più gravi, quelle che mai dovrebbero essere passate sotto silenzio. Eppure il problema esiste ed è vicino più di quanto possiamo immaginare. Antonio Bianchi, avvocato, responsabile della Camera minorile presso il Tribunale di Castrovillari, ha riportato il problema all’attenzione dell’opinione pubblica con un libro: “Il Gusto amaro delle caramelle”, che svela, con la leggerezza di un romanzo, una storia drammatica, una delle tante della nostra Italia. Un’'infanzia e un'adolescenza tutt'altro che felici. Una mamma che muore quando lui è ancora troppo piccolo, due nonni che cercano, in qualche modo, di riempire quel vuoto ma senza riuscirci realmente, uno zio che lo vede come oggetto delle sue mostruose pulsioni e un padre interessato più alla sua carriera e alle sue avventure che a cercare di capire cosa si nasconde dietro i silenzi del figlio, questi i protagonisti del libro. La trama si sviluppa attorno a quell’ uomo che cerca, consapevolmente e per quanto possibile, di resistere al demone che si sta facendo strada dentro la sua anima, ma che non riuscirà mai a scacciare. La strana amicizia che lo “legherà” a Luca, Federico e Don Mariano e gli incontri che farà lo catapulteranno in un mondo in cui non esistono leggi e regole o, forse, la cui unica legge e regola esistente è il soddisfacimento di aberranti desideri, che lo porteranno a sperare in un provvidenziale annullamento di sé, del suo corpo e della sua anima. Il volume, edito da Edizioni La Rondine di Catanzaro è stato presentato domenica pomeriggio presso la sala consiliare di Amendolara. Oltre all’autore, presente anche il direttore editoriale della casa editrice, il quale ha spiegato: «Ci siamo sentiti quasi in dovere di pubblicare questo libro che tratta una tematica spesso ignorata. Noi faremo il possibile per distribuire il volume in ogni dove per far in modo che il lettore possa riflettere su questo tema. Il testo vale molto. Bianchi è riuscito a trattare tematiche difficili, crude con una straordinaria competenza». A porgere i saluti sono stati : Mario Melfi, sindaco di Amendolara, e l’avv. Luisa Fiorito della Camera minorile di Castrovillari. Autorevoli gli interventi del dott. Giuseppe Zanfini, vice questore aggiunto presso il Commissariato di Polizia di Stato di Castrovillari, per il quale: «nelle scuole le maestre ancora oggi non sempre denunciano atti di bullismo tra i ragazzi temendo ripercussioni sociali e, spesso, il problema viene taciuto anche in famiglia»; il dott. Paolo Sesti, neuropsichiatra infantile e consulente presso il Tribunale dei minori di Catanzaro che ha evidenziato i segnali che un bambino lancia, come richiesta di aiuto, se vittima di pedofilo. “Segnali – ha concluso Sesti – che possono essere interpretati correttamente solo da persone esperte della materia. Chi non lo è, dovrebbe solo limitarsi a segnalare l’ipotesi di pedofilia”. Ha ottimamente coordinato i lavori Franco Maurella, giornalista de “Il Quotidiano della Calabria”.
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