VIBO VALENTIA –HOTEL 501- PRIMO COMUNICATO STAMPA
E’ appena iniziato, presso l’hotel 501 di Vibo Valentia, l’incontro voluto da oltre duecento giovani amministratori, dirigenti e segretari di circolo del PD di tutte le province calabresi che, dopo aver dichiarato interesse per le iniziative promosse dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio per rilanciare il PD in Calabria, nei giorni scorsi avevano chiesto di incontrarlo e di confrontarsi con lui.
In una sala piena di giovani al di sotto dei trent’anni provenienti dai punti più disparati e lontani della Calabria, con bandiere e manifesti del Pd attaccati alle pareti ed un lungo striscione con la scritta: “Adesso ricostriamo l’Italia. La meglio gioventù per il Pd e per la Calabria”, si presenta a Vibo il Pd che non ti aspetti, il Pd che fino a ieri sembrava diviso e lacerato in mille anime, il Pd che mostra il suo volto migliore: un esercito di ragazzi e ragazze che scalpita, che vuole scendere in campo “mettendoci la faccia” per sostenere ed aiutare il percorso di ricostruzione e di rilancio del partito per il quale Mario Oliverio, assieme a tanti altri dirigenti e rappresentanti istituzionali, hanno dichiarato di volersi impegnare.
Sono giovani che non hanno nulla a che fare con “i rottamatori”, i tagliatori di testa ed i contestatori di maniera, che non mostrano di avere la “puzza sotto il naso”, che non inseguono polemiche ad effetto e fini a se stesse e che, insieme agli uomini e alle donne che hanno dedicato gran parte della loro vita con onestà e passione al servizio dell’impegno politico ed istituzionale, vogliono spendersi per la ricostruzione del Paese a partire da se stessi e dal Mezzogiorno.
Sono i giovani di una Calabria che, come ha affermato Luigi Guglielmelli, segretario regionale dei Giovani Democratici, introducendo l’incontro e commentando i dati dell’ultimo Rapporto della Banca d’Italia sulla situazione economica della Calabria, “vuole essere protagonista ed uscire finalmente dall’isolamento e dall’abbandono a cui l’ha relegata un governo leghista ed antimeridionalista che l’ha considerata solo terra di rapina, scippandola persino delle risorse di cui era destinataria per dirottarle al nord del Paese”.
“Abbiamo capito –ha aggiunto- che non è più tempo di polemiche e divisioni. E’ giunto il tempo in cui ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilità per ricostruire il Paese, il Mezzogiorno e la Calabria dalle macerie a cui lo hanno ridotto Berlusconi, Bossi e Tremonti. Ci siamo resi conto che più passa il tempo più le condizioni economiche e sociali della nostra regione si aggravano, determinando situazioni di nuova e allarmante marginalità.
Noi giovani siamo i primi a pagare sulla nostra pelle le conseguenze di questa grave situazione in termini di assenza di prospettive e di lavoro, di mortificazione delle nostre capacità e potenzialità, di accentuate incertezze per il futuro.
Di fronte a questo quadro riteniamo più che necessaria la presenza ed il rilancio di una grande forza democratica e di sinistra quale è il PD anche in Calabria. Per questo motivo vogliamo mettere in campo, con l’apporto di tante energie, un progetto per la Calabria in cui ognuno di noi si senta chiamato in prima persona a dare un contributo di idee e di proposte”.
“Questo –ha concluso Guglielmelli- è il motivo che ci ha portato a chiedere nei giorni scorsi, come Giovani Democratici, un incontro al Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che si sta spendendo con grande generosità e passione per invertire una tendenza che non può più essere la costruzione di un partito autoreferenziale, litigioso e parolaio. Con lui e con quanti, come lui, sono impegnati a costruire questa nuova prospettiva del Pd in Calabria, ci sentiamo di percorrere un cammino condiviso e comune per mettere finalmente questa grande forza, che è la prima del Paese, al servizio dei nostri territori e delle nostre popolazioni”.
Cosenza, 23.11.2011
Ufficio Stampa
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