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mercoledì 13 luglio 2011

Trebisacce-13/07/2011: Mundo sul provvedimento trasferimento interno personale infermieristico ospedale di Trebisacce.


Avv. Francesco Mundo
Consigliere provinciale
TREBISACCE Sig.
Commissario ASP-COSENZA
E,p.c. direttore sanitario
Ospedale di Trebisacce
Telefax:0984 893490
Oggetto: provvedimento trasferimento interno personale infermieristico ospedale di Trebisacce.
Facendo seguito a quanto segnalato alla S.V.,sia a Cosenza presso la sede ASP che a Trebisacce giorno 1.7.u.s.,circa l’utilizzo improprio ed errato del personale paramedico-infermieristico ,già in servizio presso l’ospedale di Trebisacce e in particolare il trasferimento illegittimo dello stesso presso l’ ADI (assistenza domiciliare e territoriale), devo denunciare la grande confusione provocata nella gestione da parte dei locali dirigenti dell’ospedale e del distretto.
Infatti,pur avendo erroneamente e pretestuosamente giustificato il trasferimento di n° 6 infermieri dalle divisioni e servizi ospedalieri a quelli territoriali sul presupposto, falso, di esuberi, nei giorni scorsi sono stati adottati impropriamente ordini di servizio,senza alcun presupposto giuridico e fattuale, di trasferimento di alcuni infermieri dai servizi ospedalieri ai reparti,come la cardiologia-UTIC e medicina, dove stavano lavorando già alcuni dei sei infermieri trasferiti .
Allora è lecito concludere ed affermare che in effetti,il dichiarato esubero di infermieri nelle divisioni attive, era solo un pretesto momentaneo per giustificare il trasferimento per poi sostituirli con colleghi utilizzati in altri servizi.
Naturalmente tali provvedimenti destano sconcerto,preoccupazione e generano grande e forte allarme tra gli operatori,anche perché la procedura risulta viziata, difforme da quanto previsto dalla normativa contrattuale in vigore,anche in tema di spostamenti urgenti,ma soprattutto contravviene agli accordi assunti con la S.V..
Si consideri altresì che l’autore,almeno per quanto dichiarato dai lavoratori che tramite lo studio legale dello scrivente, si sono riservati ogni più utile ed opportuna azione giudiziaria, non potrebbe neanche adottare tali provvedimento in quanto non di sua competenza.
Tanto si è ritenuto opportuno comunicare al fine di chiedere un idoneo e immediato intervento,al fine di ripristinare la legittimità degli atti e soprattutto evitare commistione e confusione tra la medicina territoriale e quella ospedaliera,ma soprattutto revocare le immediate disposizioni coattive ed illegali emanate dai locali dirigenti.
Si confida nella sua sensibilità e disponibilità.
Cordiali saluti.
Trebisacce lì 13.07.2011 Avv. Francesco Mundo

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