Carmela Maradei
Lettera aperta all’ On. Dima, Caputo e Gallo
Egregi Onorevoli, nei giorni scorsi il Comm. Straordinario dell’ASP si è recato in visita preso l’Ospedale di Trebisacce. Il Dott. Scarpelli, ha mostrato disponibilità, per quanto possibile, al potenziamento di una serie di attività, prevalentemente ambulatoriali e di emergenza; ha sottolineato però che occorre fare i conti con il piano di rientro regionale e con i tavoli Ministeriali. Il coordinamento delle associazioni esprime apprezzamento per la sensibilità mostrata dal Commissario; si segnala però l’occasione mancata da parte degli interlocutori per poter formulare una proposta unitaria, condivisa, realistica e motivata. Le Associazione culturali, sportive e di volontariato dell’Alto Jonio, in coordinamento da tempo segnalano la grave situazione in cui versa l'assistenza ospedaliera nell'Alto Jonio per il mancato rispetto dei LEA, con documenti tecnici presentati alle Autorità Regionali e locali, alla ASP, alla stampa, con manifestazioni e convegni; nel corso degli ultimi due convegni organizzati dalla diocesi di Cassano con l’AMCI e le associazioni dell’Alto Jonio sono emerse criticità per l’Alto Jonio relative al mancato rispetto degli standard Nazionali e regionali. La coordinatrice delle associazioni, Dott.ssa Maradei, nell’occasione ha presentato un progetto per Trebisacce elaborato in dettaglio secondo la tipologia di Ospedale generale dell’Alto Jonio in rete ed integrato con gli Spoke di Rossano-Corigliano e di Castrovillari. La stessa proposta è stata di recente presentata da una delegazione (C. Maradei, A. Malatacca, V. Liguori) al Dott. Scaffidi, nel corso di un cordiale incontro presso il Dipartimento sanità, ed alla presenza del Commissario Scarpelli. La proposta di un Ospedale Generale a Trebisacce è sostenibile per la carenza attuale di posti letto (oltre 150 in meno per l’area ex AS3 rispetto agli standard), per garantire l’ urgenza-emergenza, per il rispetto dei tempi di attesa, per decongestionare gli Spoke da ricoveri minori e subacuti, per il recupero della mobilità passiva, per lo sviluppo di un sistema di Ospedali Jonio-Pollino in rete integrato, per il possibile sviluppo di capacità attrattiva con ricavi da Regioni confinanti, per migliorare l’offerta secondo i LEA. Considerata l’attuale stallo della problematica ed il continuo depauperamento di risorse, tutte le associazioni dell’Alto Jonio in coordinamento tra loro chiedono all’On. Dima, quale politico di Governo, unico rappresentante politico nazionale dell’alto e basso Jonio, e perciò interlocutore importante e punto di riferimento di tutta l’area, l’impegno a sostenere in tutte le sedi istituzionali la proposta di riqualificazione ad Ospedale Generale del presidio di Trebisacce, integrato ed in rete con gli Spoke limitrofi e con l’Hospice di Cassano; ai consiglieri regionali Caputo e Gallo, politici di maggioranza dell’area Jonica, di voler sostenere la proposta ai massimi livelli istituzionali Regionali. Questo coordinamento offre disponibilità al confronto tecnico sui dettagli della proposta già elaborata.
Il Coordinamento
delle Associazioni dell’Alto Jonio
Dott.ssa Carmela Maradei
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