Corigliano Calabro-09/07/2011:Il giornalista Fabio Pistoia chiede al governo misure straordinarie economico-fiscali

Corigliano Calabro – Il giornalista Fabio Pistoia ha consegnato ieri a Roma al Premier Silvio Berlusconi e ad alcuni parlamentari una richiesta di misure straordinarie in materia economica e fiscale a favore dei cittadini del Comune di Corigliano Calabro, sciolto il 9 giugno scorso per infiltrazioni mafiose
Un plico contenente la relazione a firma del Ministro all’Interno, Roberto Maroni, con la quale il Consiglio dei Ministri ha disposto il 9 giugno u.s. lo scioglimento del Consiglio dei Ministri per infiltrazioni mafiose, ed una lettera con la quale si chiede al Governo attualmente in carica, in qualità di cittadino di Corigliano Calabro, ed a nome di un gruppo di cittadini, di disporre tutte le misure straordinarie in materia economica e fiscale, ritenute fattibili e idonee, a favore dei cittadini dell’importante comune della provincia di Cosenza. È questa l’iniziativa del giornalista Fabio Pistoia, che nella mattinata di ieri, giovedì 7 luglio, presso Palazzo Chigi a Roma, in occasione della presentazione di un libro, alla quale partecipava in qualità di stagista presso un’agenzia d’informazione parlamentare, ha consegnato il detto plico al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e ad alcuni parlamentari presenti all’iniziativa.
“L’attuale quadro normativo – si legge, tra l’altro, nel documento stilato – prevede che i Comuni interessati dallo stato di commissariamento ex articolo 143 del decreto legislativo n. 267 del 2000, oltre ad essere esonerati dal Patto di stabilità interno, ricevano contributi straordinari da parte dello Stato per la realizzazione o manutenzione di opere pubbliche, ai sensi dei commi 704 e 707 dell’articolo 1 della legge n. 296 del 2006”. Nel documento, altresì, si segnalano “le difficoltà che sorgono con la successiva rielezione degli organi istituzionali che, tornando alla normale amministrazione, sono tenuti a rispettare le regole del Patto di stabilità e a gestire il peso economico della precedente gestione straordinaria”.
“L’obiettivo – spiega Fabio Pistoia – è quello di sollecitare le Autorità preposte ad adottare misure straordinarie, sulla stregua di quanto già realizzato in altri Comuni negli anni precedenti in base alla suddetta normativa, per contribuire a sollevare e valorizzare l’economia di Corigliano Calabro, gli investimenti, lo sviluppo. Alla situazione contingente venutasi a creare a seguito di detto scioglimento, inoltre, bisogna aggiungere lo stato delle finanze locali, di fatto sull’orlo del dissesto, con gravi e pesanti ripercussioni sulle famiglie di Corigliano Calabro che, invece, meriterebbero di essere destinatarie di incentivi e benefici economici e di sgravi fiscali”.