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domenica 17 luglio 2011

Rocca Imperiale-17/07/2011: Incendio in Contrada San Nicola




Rocca Imperiale: 17/07/2011
Un incendio di vaste dimensioni ha distrutto un boschetto,una pineta e diversi alberi creando seri danni all’ambiente. E’ successo in contrada San Nicola, sabato alle 23 circa, e le fiamme si sono propagate interessando gli appezzamenti di terreno siti fino in contrada Cesine e dell’azienda Gallo. E’ difficile non ipotizzare una causa non dolosa dell’incendio data l’ora tarda. Le fiamme sono alte e visibili a distanza, e pertanto attraverso una stradina interpoderale si raggiunge il luogo e sul posto è già operativa la squadra dei carabinieri della locale stazione,diretta dal comandante Fanelli,che avevano già allertato la protezione civile di Nova Siri e i vigili del fuoco di Castrovillari. L’autobotte della protezione civile sale,attraverso una stradina interpoderale, in cima al pianoro e inizia a spegnere le fiamme alte e più pericolose . Intanto un militare si porta all’uscita dello svincolo della superstrada e fa da guida all’autobotte dei Vigili del Fuoco di Castrovillari. Una notte decisamente impegnativa per i militari e per i volontari che però con meritata soddisfazione sono riusciti a domare il fuoco. Immediatamente accanto alla zona incendiata vi è la proprietà della signora Oliveto Rosanna e il di lei marito Cosimo Rizzi si è subito attivato con una pompa (in gergo chiamata lancia) che si collega al trattore e ha cominciato a spegnere le fiamme più vicine impedendo alle stesse di diffondersi nel bosco. I carabinieri allertano anche l’acquaiolo del Consorzio di Bonifica di Trebisacce allo scopo di aprire i settori di scorrimento della vasca di raccolta delle acque, presente nella zona, allo scopo di accelerare le operazioni di spegnimento dell’incendio e contenere per quanto possibile i danni all’ambiente e alle famiglie perché nella zona ci sono anche immobili sparsi e abitati. Al mattino, di domenica, la zona si presenta al sicuro e si notano soltanto dei fumi residui. Delle ore di panico sono state vissute,ma bisogna riconoscere che ha funzionato la sinergia tra forze dell’ordine, protezione civile , vigili del fuoco e comuni cittadini che hanno avvertito l’odore sgradevole del fumo e visto della cenere piovere dal cielo,trasportata dal vento, in pieno centro abitato.
Franco Lofrano

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