Clara Latronico (Dirigente Scolastico)
Franco Abate e Leonardo Cataldi
Trebisacce:18/12/2010
Un momento magico natalizio è stato organizzato e vissuto, lo scorso sabato mattina,nei locali del “Filangieri”guidato dal Dirigente Scolastico Clara Latronico che:”Anche questa è scuola! E’ un momento di socializzazione e l’impegno profuso dagli insegnanti e dagli studenti contribuisce a fare una scuola di qualità”,ha chiosato il dirigente scolastico complimentandosi con il gruppo di operatori scolastici organizzatori e con gli studenti partecipanti. Ha anche ricordato le doti umane e l’alto senso del dovere dell’assistente tecnico, Luigi Falbo,recentemente scomparso,a cui è stato dedicato un condiviso minuto di silenzio. Nel ruolo di regista-scenografa Dilla Carlomagno,docente di lettere e in quello di musicista Franco Abate, docente di Economia Aziendale. In biblioteca gli studenti del terzo anno; in classe gli altri studenti che protestavano educatamente per non aver potuto assistere alla manifestazione teatrale sul Natale. Nel ruolo di conduttrice De Luca Valentina della IV A Progr. che man mano ha chiamato diversi compagni d’Istituto al microfono per far loro recitare e declamare delle poesie in tema natalizio. Tra una poesia e l’altra uno stacco musicale allietava i presenti,che si sono anche cimentati in balli e canti. Ecco il gruppo dei musicisti: Franco Abate alla chitarra, Antonio Labanca (IIIC Progr.) alla fisarmonica, Celestino Marco (IVA Progr.) alla seconda chitarra e Rusciani Francesco (ospite speciale) alla tradizionale zampogna. Ben presentate le difficoltà di Giuseppe e Maria,con al seguito dei pastorelli, nel cercare tra le varie osterie un rifugio per la notte in attesa della nascita di Gesù. E si presenta a sorpresa anche lo studente che rappresenta Gesù. Il messaggio cristiano della festa per la nascita del figlio di Dio, portatore di pace e di salvezza per tutta l'umanità, mantenendo dalle antiche tradizioni lo spirito di gioia e di speranza che la luce divina porta in ogni cuore, ha raggiunto tutti i presenti ed è l’obiettivo che questa piccola manifestazione si prefiggeva di raggiungere. E questo succede fin dai tempi più antichi. Per questo in tutto il mondo Natale è l’augurio di bontà, serenità e felicità da condividere con "tutti gli uomini di buona volontà".
Franco Lofrano
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