Villapiana. Inaugurata la sede di Futuro e Libertà per l’Italia.
Il neonato partito di Futuro e Libertà per l’Italia ha una sede anche a Villapiana. La cerimonia di inaugurazione della sede di Largo Fratelli Bandiera è stata preceduta da un incontro tenutosi presso la sala convegni del centro storico a cui hanno preso parte l’onorevole Angela Napoli, coordinatrice regionale del Fli e capo gruppo commissione giustizia alla Camera, il coordinatore provinciale Fabrizio Falvo, Luigi Pisani, responsabile della sede Fli di Corigliano. A fare gli onori di casa davanti a un numeroso pubblico il responsabile delle sede villapianese Michele Grande. Ha introdotto i lavori Falvo sottolineando, tra l’altro, che Fli rappresenta una “voce forte in difesa del territorio contro chi vuole le centrali a carbone e le centrali nucleari”. Dopo il saluto del sindaco Roberto Rizzuto è stata la volta di Pisani che ha parlato degli adempimenti tecnici che il Fli dovrà seguire da qui al 14 gennaio quando sarà completato tutto l’organigramma del partito. “Il circolo locale è nato da poco più di un mese –ha detto Grande- e già raccoglie numerose adesioni, soprattutto tra i giovani, è un chiaro segnale di fiducia e di voglia di cambiamento”. Legalità e moralità etica e politica sono stati i temi centrali del dibattito su cui la parlamentare Angela Napoli si è soffermata con un discorso molto forte e a lungo applaudito. “Sono andata via da una casa che non sentivo mia – ha detto la Napoli- dove non esiste un confronto interno se non il solo di sempre tra Berlusconi e la Lega di Bossi. Il Sud- ha aggiunto- è considerato solo un serbatoio di voti e non una parte del Paese su cui concentrare il massimo dell’impegno politico”. Angela Napoli coglie l’occasione per rispondere anche ai duri attacchi che sono venuti dalla stampa vicina al “Cavaliere” che ha pubblicato le foto “segnaletiche” dei presunti “traditori” del Pdl. “Abbiamo avuto il coraggio di prendere le distanze da un capo di governo che non ama l’Italia e il Sud, che ha offuscato la nostra immagine nel mondo, che ha offeso la dignità delle donne e degli italiani, che ha abbandonato i giovani, che non dice la verità soprattutto a noi calabresi, di cosa ci dovremmo vergognare”. Sulla questione della meritocrazia la Napoli ne ha anche per il presidente Scopelliti che “l’ha tanto sbandierata in campagna elettorale salvo poi comportarsi in tutt’altro modo”. Infine l’invito a sostenere Fli come bandiera di legalità, onestà e trasparenza “per riprenderci l’orgoglio di essere calabresi”.
Pasquale Bria
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