Pochi giorni fa è uscito il bando per l'assegnazione di sei posti a
tempo
indeterminato per vigile urbano, un bando atteso da molto tempo e
finalmente
uscito.Con la presente vogliamo contestare e far chiarezza su molti punti
dello
dello stesso.
In una cittadina come la nostra, dove la disoccupazione è a livelli
altissimi,
sei posti di lavoro fanno gola a molti, ed ecco che la nostra
amministrazione
comunale ha pensato di redigere un bando al quale possono partecipare
"tutti".
Il primo "paletto", che porta ad una notevole scrematura per la
partecipazione
al concorso, è il requisito del possesso della patente di guida di
categoria
A3, escluso quelli che hanno conseguito la patente prima del 1988, un
requisito
che non da certo la possibilità a moltissimi giovani di partecipare al
concorso, un requisito che ci chiediamo a cosa serve, visto che il nostro
comune, non possiede un parco moto, e con la riduzione dei finanziamenti
ai
comuni, difficilmente ci sarà mai, e se anche fosse, pensiamo che non sia
necessario viste le necessità del nostro comune( un solo vingile negli
ultimi
anni gestiva tutto e per giunta senza moto).
Chi è in possesso di una laurea, e vorrebbe partecipare al concorso, vede
il
suo titolo privato di ogni valore.
Andando avanti avanti si note come il bando insiste sui diplomati, tanto da
stilare categorie di punteggio a seconda del voto conseguito alla maturità,
punteggi e voti,molto soggettivi, vuoi per il range d'età di
partecipazione al
bando (da 18 anni in su...senza limiti!), vuoi per la differenza che
c'è stata
nei metodi di valutazione dalla riforma Gentile ad oggi.
Una serie di considerazioni molto obbiettabili, che ci fanno pensare
davvero
male!
Abbiamo paragonato il bando redatto dal comune di Trebisacce con altri
bandi
per la stessa categoria di lavoro, un esempio il bando redatto dal comune
di
Villapiana (5 km di distanza) e il bando redatto dal comune di Ferrara,
molto
simili gli ultimi due, molto diverso quello di Trebisacce;
ci chiediamo quali particolari vigili cerca il nostro comune? Oppure sono
stati gia individuati?
Molti, troppi dubbi riguardo alla modalità di svolgimento della prova e
sulla
scelta degli argomenti, nessuna citazione ad argomenti o domande
sorteggiate,
non si parla mai di buste chiuse, non molto chiaro il ruolo e la nomina
della
commissione.
In fine ultimo punto importantissimo: non esiste nel bando una norma per
facilitare la partecipazione a quest'ultimo di soggetti disabili, come
prevedono gli l'art. 20 21 e 22 della Legge 104 del 1992, che prevede
ausili
per questi soggetti ,non è specificato il luogo di svolgimento della prova,
per
permmettere ad eventuali soggetti disabili di partecipare. Sulla questione
abbiamo attivato una consulenza legale con un esperto in questi campi, per
chiedere l'annullamento della bando.
Francesco Folda
Gioventù Italiana Calabria
(mov. giovanile "La Destra")
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