giovedì 30 dicembre 2010
Castrovillari-30/12/2010:DOMENICA A CASTROVILLARI IL CABARET DI KALABRUGOVIC DIRETTAMENTE DA ZELIG
DOMENICA A CASTROVILLARI IL CABARET DI KALABRUGOVIC DIRETTAMENTE DA ZELIG
SECONDO APPUNTAMENTO CON LA RASSEGNA PRIMAFILA
CASTROVILLARI – Dopo il grande successo della serata di Santo Stefano con il Festival del Cabaret “Primafila”, rassegna di teatro, cabaret e musica apre l’anno nuovo con “Un’infanzia difficile” un esilarante spettacolo di cabaret in cui sarà mattatore Giancarlo Calabretta, in arte Kalabrugovic. L’appuntamento con la comicità dell’inimitabile filosofo metropolitano è per domenica al teatro Sybaris alle 21,30. Il comico inizia la sua avventura e, quindi, la sua formazione nel mondo teatro nel 2000 frequentando a Milano il “Campo Teatrale”. Fin da subito è però evidente che la sua vera vocazione sia di stampo marcatamente comico e cabarettistico. Nel 2007 la svolta, quando entra a fa parte del cast di Zelig Off sul palco dell’Arcimboldi. Proprio grazie al programma, al suo indiscutibile talento, alle particolari movenze e all’uso di un accento milanese portato all’estremo, l’uomo entra nell’immaginario collettivo dei telespettatori rapiti dal suo fare comico e graffiante. Considerato uno dei comici più promettenti, Kalabrugovic riesce a conquistarsi un posto pressoché permanente nell’entourage di Zelig e tutt’oggi è possibile seguire le sue gag al fianco di Claudio Bisio sul palco della trasmissione. Da grande osservatore dei reali personaggi delle periferie - viene da Bollate nell’hinterland milanese - il Kala ci racconta di bocciature alla cresima, parenti calabresi, amici balordi con alfettoni truccati, impennate davanti alla polizia e i poliziotti…muti! E via delirando. Il suo personaggio più amato è “Pino dei palazzi” con il tormentone “Mimmo c’hai n’a siga?” Squilibrato e bislacco, il proletario “Pino dei Palazzo” impersona alla perfezione la superficialità e la balordia di un abitante delle case popolari tramite iperboli allucinanti e irriverenti. Lo spettacolo proposto “Un’infanzia difficile” è il concentrato di tutte queste esperienze che metabolizzate da un solare ottimismo, generano filosofie di vita che lo aiutano ad essere vincente e positivo in ogni situazione. “Primafila”, lo ricordiamo è un valido progetto artistico organizzato dall’Associazione Culturale Novecento, ormai giunto alla nona edizione. “La rassegna - spiega il direttore artistico Benedetto Castriota - ha l’intento di continuare e ampliare un progetto culturalmente energico, che ha come scopo quello di promuovere processi d’informazione culturale validi per lo sviluppo globale del territorio”.
UFFICIO STAMPA PRIMAFILA
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