Villapiana. Disagi per gli studenti pendolari. I genitori incontrano il sindaco Rizzuto.
Una delegazione di genitori degli studenti delle scuole superiori ha chiesto e ottenuto un incontro col sindaco Roberto Rizzuto per esporre una serie di problemi che sarebbero legati al servizio di trasporto pendolare gestito dalla società autolinee Saj con sede a Trebisacce. Un servizio di trasporto utilizzato dagli studenti dei comuni dell’Alto Jonio per raggiungere le sedi dei licei e degli altri istituti di scuola superiore di Trebisacce. I disagi sarebbero emersi a seguito della riorganizzazione degli orari scolastici (dettati dalla riforma del ministro della pubblica istruzione Gelmini) che pare mal si conciliano con gli orari di arrivo e partenza degli autobus. Gli studenti di Villapiana Scalo e Lido in particolare lamentano di arrivare spesso con oltre dieci minuti di ritardo dall’inizio delle lezioni per cui si rischia di risultare assenti molte volte con le tutte le conseguenze che ne possono derivare. Non solo, i genitori hanno denunciato anche una carenza per quanto riguarda la sicurezza e l’incolumità degli studenti poiché gli autobus effettuano le fermate ai margini della strada e viaggiano spesso sovraffollati con molti pendolari che occupano posti in piedi. Da qui la richiesta di potenziare il servizio di trasporto con nuovi autobus che abbiano solo posti a sedere e soprattutto possano garantire il rispetto degli orari scolastici. Da parte sua il sindaco Rizzuto ha assicurato la propria disponibilità per la ricerca di una soluzione del problema che potrà essere affrontato con successo solo confidando anche nella collaborazione tra la società che gestisce il servizio di trasporto e i dirigenti scolastici degli istituti di Trebisacce. Ma la questione della sicurezza purtroppo non è nuova, infatti, già cinque anni fa gli studenti di San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara di Calabria, Piana di Cerchiara, Villapiana Scalo e Villapiana Lido attraverso la raccolta di oltre cento firme denunciarono seri rischi per la propria incolumità rivolgendosi persino alla Polizia Stradale affinché venissero effettuati i controlli necessari per garantire la loro tranquillità e quella degli altri.
Pasquale Bria
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento