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sabato 26 febbraio 2011

Montegiordano-26/02/2011:Il Consigliere Prov.le Franco Mundo sull'apertura delle gallerie...



Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi abbiamo letto sui giornali , dichiarazioni di gioia ,a volte trionfalistiche, per l’apertura di una galleria sulla SS 106 Ionica nel comune di Montegiordano, fissata per lunedì 28 febbraio p.v..Pensavamo fosse sarcasmo.Ci siamo ricreduti.
Tutto ciò avviene dopo oltre trent’anni dall’inizio dei lavori e quando altrove ormai si viaggia su tratti stradali completi e moderni,mentre nel nostro comprensorio ancora non si riesce a completare il tratto della SS 106 che congiunge Montegiordano ad Amendolara ,per non parlare dei residui tratti di strada statale.
Come cittadino dell’Alto Ionio mi sento offeso e mortificato,ancora di più quando dobbiamo assistere ad una passerella politica per un’opera,peraltro incompleta, che è inadeguata già prima di entrare in funzione.
Onestamente ci saremmo aspettato dichiarazioni di forte condanna e di biasimo nei confronti della classe politica, di chi ha gestito l’ANAS in tutti questi anni e nei confronti di chi attualmente gestisce il potere politico alla regione Calabria,anche in virtù delle ultime scelte sanitarie operate che hanno penalizzato fortemente il nostro territorio.
Invece assistiamo a rivendicazioni di meriti particolare(non sappiamo però in cosa consistono),quando tutti sanno che in effetti l’apertura delle gallerie arriva dopo tantissimi anni ,e molti hanno gridato allo scandalo proprio per il grave ritardo e l’incapacità dell’ANAS di concludere un piccolo tratto di strada ,che in questi decenni ha causato solo gravi danni ,sia alla cittadina di Montegiordano che allo sviluppo dell’intero comprensorio,
All’inaugurazione sono stati annunciati il Ministro Matteoli, il Presidente Scopelliti e il Presidente dell’ANAS,ai quali non va certamente alcun ringraziamento o merito particolare.Anzi avrei preferito che fossero venuti nell’Alto Ionio per avviare una nuova grande opera e dare una speranza ai tanti giovani,magari per avviare il progetto della costruzione dell’autostrada Sibari-Taranto o l’ammodernamento della ferrovia.
L’Alto Ionio,oggi come non mai vive momenti di grande disagio sociale ed economico.Non si può dimenticare l’ultimo affronto subito con la chiusura dell’Ospedale di Trebisacce:i trasporti sono inesistenti; la ferrovia di origine borbonica,dove transita solo qualche treno giornaliero è inadeguata. Le carenze strutturali sono ormai ataviche.Il turismo langue,il lavoro manca, i servizi sono carenti; le scuole chiudono, i paesi montani si spopolano; i comuni soffrono e i giovani emigrano.La situazione è drammatica!
Purtroppo la classe politica pensa ancora di speculare elettoralmente e gettare fumo negli occhi con l’apertura di una galleria ,dopo oltre trent’anni.
Unitamente ai molti compagni socialisti dell’Alto Ionio e ai tanti sindaci che ben hanno operato in un contesto difficile, sentiamo il dovere di grande attenzione nei confronti di un territorio da sempre abbandonato e condannare questo vecchio metodo di fare politica. Non possiamo esultare. Anzi siamo indignati e gridiamo vergogna!
Trebisacce lì 26.2.2010
Avv. Francesco Mundo
Cons. Prov.le Socialista

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