L’ARSENAL VERSO IL DERBY CON L’ALBIDONA
C’E’ GRANDE VOGLIA DI SFATARE UN TABU’
Nel mondo dello sport, a tutti i livelli e ad ogni latitudine, esisitono rivalità straordinarie che scaldano i cuori dei tifosi, regalano grandi emozioni, forniscono spunti per interminabili discussioni tra coloro che camminano per le strade, frequentano i bar, navigano attraverso siti internet, blog e social network.
Quella di cui stiamo per parlare, a dire il vero, è una rivalità nata in epoca piuttosto recente: quando, negli anni Settanta, il Trebisacce arrivò a disputare due campionati di serie D, mentre Albidona non vantava ancora una squadra di calcio, nessuno immaginava che un giorno i due paesi confinanti sarebbero stati rappresentati da formazioni impegnate sugli stessi campi e, quindi, pronte a sfidarsi in accesissimi derby.
Nel breve volgere di pochi decenni, però, molte cose sono cambiate: l’Arsenal, nato dalle ceneri di quella gloriosa squadra che si fece conoscere anche a livello interregionale, è stato costretto a ripartire dalle categorie minori e spesso ha sofferto nei confronti diretti con i “cugini” gialloblù. L’ultima vittoria ottenuta dai giallorossi contro l’Albidona, non a caso, risale a mercoledì 9 gennaio 2008: un pesante 4-1 in un’inedita sfida infrasettimanale.
In questa stagione, comunque, gli uomini di Rusciani hanno gettato le basi per provare a sfatare questo tabù: negli ultimi mesi, infatti, l’Arsenal è stato protagonista di una crescita impetuosa che lo ha portato ad occupare in pianta stabile il terzo gradino della classifica. La sconfitta con il Cremissa ha forse precluso ogni speranza di promozione diretta, ma non ha scalfito l’entusiasmo dei tifosi, pronti ad affollare gli spalti dello stadio “Amerise”.
Difficile dire come finirà oggi, ma la cabala suggerisce una curiosità: per la prima volta da quel 9 gennaio 2008, il derby torna ad essere disputato in un giorno della settimana differente dalla domenica. C’è da scommettere che, in un universo scaramantico come quello calcistico, anche questo elemento venga tenuto in considerazione.
Francesco Cozzo
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