Trebisacce:05/05/2011
“Abbiamo deciso per Napoli, per la città carica di storia che testimonia l’evoluzione storica-artistica mondiale. Il centro storico cittadino,annoverato dall’Unesco tra i patrimoni dell’umanità”. Sulla base di queste considerazioni culturali è che ben 52 studenti delle classi IIIB , IIIC , IVA, IVB e IVCProgr insieme con la IIIA e IVA Igea,del “G.Filangieri”, hanno proposto al Dirigente Scolastico ,Clara Latronico, il loro viaggio annuale d’istruzione. Accompagnatori i docenti: Di Serafino, Sicoli, Iannò e Lofrano. Partenza alle ore 6,00, del Giovedì 5 maggio, dal piazzale ferroviario, con il pullman a due piani dell’azienda-viaggi ‘Bomenuto’ di Cirò,con alla guida il titolare Franco Bomenuto. Unica sosta al distributore di carburante a Sala Consilina alle 9,00 circa per consentire la gruppo di preparasi ad affrontare serenamente la giornata culturale. Si riparte e Antonio Cappuccio della IVA Igea inizia con la chitarra il suo repertorio di canzoni. Il gruppo musicale non tarda a costituirsi e la monotonia del viaggio cede il posto all’allegria. Alle 11,30 si scende dall’autobus e una piccola passeggiata salutare trasferisce il gruppo all’ingresso dello storico Maschio Angioino o Castel Nuovo. Si visita la Sala dei Baroni, il Museo civico, la Cappella Palatina con il risultato di sintetizzare visivamente circa 3000 anni di storia a testimonianza delle varie civiltà che vi hanno soggiornato. Il gruppo si sposta in piazza Plebiscito e fa ingresso nel Palazzo Reale. Una grandiosa e bellissima scala conduce il gruppo di studenti all’interno delle stanze immense dove parte una ‘full immersion’ nella storia attraverso documenti letti da personaggi storici recuperati in vita da artisti di teatro che hanno interpretato Cavour,Umberto I, Vittorio Emanuele II e la Regina. Il letto del re ha attirato per la sua bellezza l’attenzione dei più e anche la bicicletta con la ruota grande anteriore non è passata inosservata e neppure la macchina fotografica che sembrava un mobile di antiquariato rispetto alle nostre attuali compatte. Certamente ci voleva più tempo per soddisfare la curiosità del gruppo che all’interno del museo è stato letteralmente rapito dalle tele di artisti napoletani ignoti e noti che per la loro composizione, per i colori e per la tecnica pittorica usata testimoniavano la grandiosità artistica dell’epoca. Il gruppo si sposta su piazza Plebiscito e all’uscita vi è di tutto. Una persona ben truccata da Regina sosta impassibile senza battere neppure le ciglia e offre una schedina di totocalcio in cambio di libere offerte. Si avvicina un giovane e propone il gioco della sigaretta che si piega e non si spezza. Ci riesce e bene, ‘il mariolo’,ma senza chiedere si è impossessato con furbizia della sigaretta. Ancora un signore si avvicina e propone l’acquisto di un mini aggeggio di plastica che simula il verso degli uccelli per il richiamo. Una carrozza trainata da cavalli invita gli studenti a girare per la piazza. Insomma a Napoli le studiano tutte e bene pur di vedere qualche euro. Sono tante le proposte che è stato facile per gli studenti dare fondo alle tasche per trasferire gli euro a sostegno del ‘turismo culturale napoletano’. Una piacevolissima sorpresa: Anna Luisa Di Serafino,figlia del Capo carovana Giovanni, è venuta a salutare il gruppo e dialogando con i giovani ha condiviso qualche momento di comunione studentesca. Alle 17,oo a Edenlandia, al parco giochi che tra giostrine varie hanno regalato un momento di distensione ai giovani. Si riparte e seduti in pullman si aprono i commenti in attesa del rientro in sede. Vi è stanchezza fisica tra i giovani,ma il pensiero comune che emerge è che è bello viaggiare,la ricchezza culturale è tanta e che è difficile non proporre ogni anno una gita come perfetto connubio tra cultura e divertimento.
Franco Lofrano
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