Banner

mercoledì 4 maggio 2011

Trebisacce-01/05/2011: Festa di San Francesco di Paola



Trebisacce:01/05/2011
Cerimonia solenne e ben riuscita quella organizzata dalla Parrocchia Madonna della Pietà in onore a San Francesco di Paola, lo scorso primo maggio,nonostante il forzato cambio di programma a causa della pioggia copiosa e insistente. Il tutto si è svolto all’interno della Chiesa. Niente solenne processione del la statua del Santo per le vie principali della città, neppure la concelebrazione Eucaristica nella Piazzetta San Francesco sul lungomare preceduta dal saluto del parroco Mons. Gaetano Santagada e dal Sindaco Mariano Bianchi,da parte del vescovo S.E. Vincenzo Bertolone. Allo stesso modo la comunità religiosa non ha potuto assistere alla tradizionale benedizione delle genti mare, al lancio nelle acque del mantello di San Francesco di Paola e della corona in onore dei caduti in mare e alla breve traversata in barca della statua del Santo in mare. La comunità intera, guidata da Mons. Gaetano Santagada, voleva comunque assistere alla solenne cerimonia e salutare il Vescovo Bertolone,a sorpresa, con un dono. Il tutto si è compiuto per volontà del Signore e nel migliore dei modi. Un momento di comunione che ha regalato una grande emozione ai fedeli e ai protagonisti del culto. S.E. il Vescovo Bertolone è uscito in processione per portarsi all’altare e qui Mons. Santagada invia un sentito saluto al prelato:”il vescovo in questi anni ha avuto un debole per la nostra Parrocchia e per i trebisaccesi e ha considerato ‘Madonna della Pietà’ l’aeroporto per i suoi messaggeri”. Il parroco ha ancora ricordato i tanti momenti importanti vissuti in comunione con la comunità, partendo dal periodo della visita pastorale vissuta con immensa gioia sino ad oggi. Alle parole di riconoscimento del merito apostolico Mons. Santagada ha voluto donare come testimonianza d’affetto della piccola comunità religiosa una Croce Pettorale interamente in argento e dorata, realizzata a mano, con 11 rubini ed ametista al centro e analoga catena in argento dorata. In risposta S.E. Vincenzo Bertolone, visibilmente commosso, ha benedetto la croce pettorale e l’ha immediatamente indossata a dimostrazione della condivisione e del reciproco affetto. Prima della consegna del dono il parroco Santagada rivolgendosi a S.E. Vincenzo Bertolone:”Grazie, Eccellenza,per essere tra noi oggi, in questo giorno di festa. Quale messaggero dell’Amore di Cristo, Lei è stato per noi sorgente di Fede,Speranza e Carità. Chiamato da Dio, a proseguire la sua missione di Padre, Maestro e Pastore nella Sede Metropolitana dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, mentre sta per lasciare questa nostra amata Diocesi di Cassano all’Jonio,in segno di stima,di amore e affetto, Le doniamo questa Croce che Lei porterà sul petto. Così, sarà vinta ogni distanza ed il suo cuore resterà legato al nostro in un unico palpito d’Amore. La Parrocchia Madonna della Pietà”. Il sindaco Mariano Bianchi, con la fascia, ha ricordato l’enorme e puntuale impegno sociale del Vescovo e ha consegnato la pergamena della cittadinanza onoraria e una targa ricordo. Durante l’omelia,tutta a braccia, il Vescovo è apparso molto contento,ma anche molto emozionato. E il suo parlare o il suo verbo,per lo spessore culturale che gli compete, era pregnante d’affetto e d’amore per tutti. Ogni gesto e ogni parola invitavano i fedeli alla riflessione e all’attenzione perché alto è stato il messaggio cristiano inviato e sentito. Anche la comunicazione di commiato ha avuto il suo effetto di diniego nell’animo dei fedeli. S.E. Infatti sarà presente il prossimo 14 maggio per la Cresima e dopo prenderà la guida dell’Arcidiocesi di Catanzaro –Squillace. Presenti autorità civili e militari e il gonfalone della città. La poesia de “il marinaio” letta dal presidente dell’associazione dei Marinai d’Italia,Pasquale Colucci, ha contribuito a rendere più viva la partecipazione dei presenti e anche la poesia “Ode a San Francesco di Paola”letta e scritta per l’occasione dal presidente dell’associazione combattenti e reduci di Trebisacce,Michele Lofrano,ha testimoniato l’attaccamento alla religione e ha esternato il valore della stima e del rispetto a tutti i presenti.
Franco Lofrano

Nessun commento:

Posta un commento