giovedì 10 febbraio 2011
Rocca Imperiale-09/02/2011:“Il litorale come catalizzatore dello sviluppo turistico”,
Rocca Imperiale:09/02/2011
“Il litorale come catalizzatore dello sviluppo turistico”, su questo tema si sono confrontati amministratori a vari livelli istituzionali, lo scorso mercoledì pomeriggio, nell’aula consiliare del comune. Massima intesa e condivisione sull’avvio di un grosso progetto integrato interregionale capace di unire tutta la costa da Policoro a Sibari. Il ruolo di coordinamento è stato affidato al presidente della provincia Mario Oliverio. Già da qualche anno il consigliere provinciale Giuseppe Ranù aveva in modo propositivo lanciata l’idea di unire i due territori, Calabria-Basilicata, tramite la pista ciclabile e di conseguenza il lungomare di Montegiordano sino a raggiungere quello di Nova Siri e il relatore Ranù nell’introdurre i lavori dell’autorevole assise ha ribadito tale necessità anche in funzione di rilanciare l’intero territorio da un punto di vista turistico. Non è utopia la realizzazione di questa opera anche perché,ha sottolineato Ranù, le risorse ci sono e si contano ben 170milioni di euro che con una progettazione interregionale è possibile utilizzare. A sostegno della valida progettualità e spendibilità della stessa è intervenuto il sindaco di Roseto Capo Spulico Francesco Durso, il primo cittadino di Alessandria del Carretto Vincenzo Gaudio, il consigliere Provinciale Franco Mundo e l’ex sindaco di Rocca Vincenzo Marino che oltre a condividerne l’idea hanno proposto di allungare ancora il tratto sino a superare Montegiordano e raggiungere Roseto. Nessun problema a riguardo ha sollevato il sindaco Ferdinando Di Leo di Rocca Imperiale che oltre a condividere l’idea progettuale ha fatto presente ai numerosi intervenuti che vi è in atto un piano di lottizzazione e che pertanto è possibile intervenire. Per l’on. Castelluccio, esponente del Pdl Lucano, è possibile addirittura superare questi confini e raggiungere Ginosa e a supporto ha presentato già una documentazione e delle schede tecniche che hanno efficacemente reso l’idea della reale fattibilità della progettualità integrata. A sorpresa ha partecipato al Forum ,Carlo Guccione,consigliere regionale Pd, che ha condiviso totalmente le proposte e ha invitato tutti a incalzare la regione calabria perché i fondi utilizzati ad oggi sono soltanto il 10% e pertanto è possibile contare su un 90% ancora disponibile . Per l’ingegnere Giovanni Soda, dirigente della provincia di Cosenza,non solo è possibile realizzare quest’opera pubblica interregionale ma anche in tempi brevi e se si procede con una collaborazione progettuale le due regioni di confine potranno essere territorialmente unite e diventerà una bella realtà. “La Provincia c’è”,ha chiosato in chiusura Mario Oliverio e ha invitato tutti i comuni a dotarsi in tempi brevissimi di progetti perché si riuscirà a unire l’intera costa utilizzando i fondi interreg.
Franco Lofrano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento