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giovedì 4 agosto 2011

Trebisacce-04/08/2011:La minoranza richiede la convocazione del consiglio comunale sull'adesione della lotta contro il riscaldamento globale


Rocco Soldato

COMUNICATO STAMPA
I gruppi di opposizione in consiglio comunale PD, PSI e SEL, hanno richiesto la convocazione del consiglio comunale con all’ordine del giorno: << adesione all’iniziativa di lotta contro il riscaldamento globale, promossa dalla Commissione Europea e già adottata dalla Provincia di Cosenza, che con il cosiddetto “ PATTO DEI SINDACI”, prevede la riduzione di emissione di CO2 piu’ del 20% entro il 2020, attraverso azioni di energia efficiente e di energia rinnovabile>>.

Con tale discussione i consiglieri comunali e i partiti di opposizione, unitamente alla Provincia di Cosenza che ha aderito all’ iniziativa promossa dalla Commissione Europea, riconosciuta come Struttura di Supporto per i Comuni, intendono capitalizzare al meglio questa opportunità destinata alle autorità locali ed ai loro cittadini, coinvolgendo il Comune di Trebisacce a partecipare al cosiddetto “PATTO DEI SINDACI “, al fine di contribuire concretamente alla lotta contro il riscaldamento globale; in particolare incoraggiando le altre autorità locali ad aderirvi organizzando giornate dell’energia, workshop tematici, giornate informative/formative, con la divulgazione e disseminazione delle attività, dei risultati raggiunti e gli obiettivi previsti con il diretto coinvolgimento dei cittadini, associazioni, e in generale operatori del settore presenti sul territorio locale.
- IN PARTICOLARE:
1. i firmatari del “PATTO DEI SINDACI” assumono un impegno volontario ed unilaterale nei confronti della Commissione Europea puntando a ridurre le emissioni di CO2 più del 20% entro il 2020 attraverso azioni di energia efficiente e di energia rinnovabile;
2. coloro che aderiscono devono:
• preparare un inventario delle emissioni ( BEI Baseline Emission Inventory);
• predisporre, entro l'anno successivo alla loro adesione ufficiale al Patto dei Sindaci, un Piano d'Azione dell'Energia Sostenibile (SEAP) approvato dal Consiglio Comunale che delinei le misure e le politiche che verranno sviluppate per realizzare i loro obiettivi ;
• pubblicare regolarmente ‐ ogni 2 anni dopo la predisposizione del loro SEAP – un Rapporto sull’attuazione approvato dal Consiglio Comunale che indica il grado di realizzazione delle azioni chiave e i risultati intermedi;
3. i firmatari del Patto riceveranno in cambio il sostegno della Commissione Europea offrendo visibilità pubblica; assistenza continua ai Comuni attraverso l'ufficio del Patto dei Sindaci (COMO) che tramite l'Helpdesk promuove le loro azioni locali attraverso il Media Desk. Il COMO coordina anche il lavoro con le terze parti e negozia l'appoggio dei relativi stakeholders, inoltre, offre orientamenti tecnici e suggerimenti per assistere i lavori del Patto dei Sindaci così come per monitorare la realizzazione dei lavori e dei risultati;
4. per l’attuazione e la realizzazione del progetto da parte dei Comuni, la Commissione Europea ha previsto aiuti finanziari e appoggio politico a livello di Unione Europea.
I consiglieri di opposizione, sempre attenti alle problematiche ambientali, dopo la richiesta di convocazione del consiglio per esprimere un NO convinto e deciso alla riconversione al carbone della centrale Enel di Rossano, ancora una volta, si sono mostrati tempestivi e lungimiranti, perché, ravvisata la possibilità di poter ridurre le emissioni di CO2 e inoltre poter accedere a dei finanziamenti, hanno ritenuto opportuno chiedere la convocazione del consiglio comunale per deliberare l’adesione del Comune al PATTO DEI SINDACI, promosso dalla Provincia di Cosenza e quindi sfruttare il grande vantaggio che può ricevere il Comune di Trebisacce.
Naturalmente un sincero apprezzamento va rivolto all’Amministrazione Provinciale e in particolare al Presidente Oliverio e al consigliere Franco Mundo che ancora una volta hanno saputo coinvolgere gli EE.LL. della Provincia in un importante progetto per tentare di ottenere non solo finanziamenti, ma soprattutto sviluppare politiche ambientali con soluzioni innovative.
Inoltre, tale richiesta e proposta conferma la volontà costruttiva dei partiti di opposizione nel consiglio comunale di Trebisacce che lavorano per il bene della comunità, e non pensano o tentano di scommettere sul disastro politico-amministrativo per liberarsi dell’attuale maggioranza.

Con cordialità
I gruppi di opposizione in Consiglio comunale

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