domenica 5 dicembre 2010
Rocca Imperiale-05/12/2010:LA SETTIMANA DELLA POESIA –
COMUNICATO STAMPA
LA SETTIMANA DELLA POESIA – ROCCA IMPERIALE (CS)
Al via la “Settimana della poesia” a Rocca Imperiale, con il piccolo comune jonico che accoglie centinaia di poeti e aspiranti tali pronti a declamare i loro versi e a trasformare il centro storico cittadino in uno scrigno di cultura e storia.
Nel pomeriggio di sabato la Sala ricevimenti Parsifal ha ospitato appassionati di poesia provenienti da ogni parte d’Italia, di cui numerosi dell’Alto Jonio cosentino, della provincia di Cosenza in genere e della vicina Lucania, che si sono susseguiti alla postazione allestita in sala per la lettura dei loro versi (circa novemila quelle pervenute in redazione, tra cui alcune dal Canada, dagli Usa. E persino una dalle Isole Mauritius).
A premiare tutti i poeti con una pergamena ha provveduto la Giuria, composta dall’Editore e promotore dell’iniziativa Giuseppe Aletti dell’omonima casa editrice di Guidonia (Roma), dal direttore editoriale della stessa, Valentina Meola, dal sindaco di Rocca Imperiale, Ferdinando Di Leo, dal pittore Silvio Sangiorgi, dal consigliere provinciale Giuseppe Ranù, dall’assessore comunale alla cultura Gabriella Di Leo, dall’assessore provinciale al Turismo, Pietro Lecce, dall’assessore provinciale alla cultura, Maria Francesca Corigliano e dal direttore creativo di Fox, Francesco Denti.
Il “taglio del nastro” della manifestazione è toccato a Giuseppe Aletti, visibilmente soddisfatto per essere riuscito a regalare alla sua Rocca Imperiale un appuntamento di portata nazionale. Consacrando il comune dell’Alto Jonio cosentino come “Paese della poesia”, unico in Italia. «Tutto ciò non poteva mai essere realizzato – ha dichiarato Aletti – senza il supporto dell’Ammnistrazione comunale e dell’interessamento del consigliere provinciale Ranù e della Provincia di Cosenza».
Il comune di Rocca Imperiale in parallelo e in sinergia con il concorso di poesia “Il Federiciano” ha allestito, nel centro storico, un mercatino di Natale, organizzato visite guidate al castello e altre iniziative tese a far rivivere l’antico borgo rendendolo degno padrone di casa per la manifestazione culturale. «Questa è la vera Calabria – ha commentato il sindaco Di Leo -. Quella vera». Gli hanno fatto eco, nei loro interventi di saluto, l’assessore provinciale Lecce: «È grazie ad iniziative come queste che la Calabria può ritornare ai fasti di un tempo» e il consigliere provinciale Ranù: «la politica ha il dovere di sostenere queste iniziative. E la Provincia di Cosenza non si tira indietro di fronte ad un progetto come questo teso a valorizzare il territorio».
In serata, al termine della declamazione dei versi, dal Parsifal la carovana dei poeti e degli ospiti si è trasferita nel centro storico rocchese. Qui sono state svelate le prime tre stele di ceramica maiolicata create dal ceramista di Amendolara Ciro De Marco (le altre tre saranno svelate l’11 dicembre al termine di una medesima cerimonia). Una prima stele, raffigurante la poesia “Come spigole sott’acqua” di Dacia Maraini. Le altre due, invece, con incisi i versi delle prime due poesie vincitrici del concorso. E cioè: “Il torrente”, poesia d’amore di Daniele Ninfole (da Taranto) e “Le calanche” di Battista Favoino (da Milano).
Una processione di gente ha seguito lo svelamento delle stele, patrocinate dalla Provincia di Cosenza (“Il torrente”), dalla Pro Loco di Rocca Imperiale (“Le calanche”) e dalla casa editrice Aletti (“Come spigole sott’acqua”).
E nella giornata di domenica si continua con l’Estemporanea di poesia (creazione di poesie in tempo reale). Declamazione dei versi e premiazione dei vincitori in serata presso la Sala consiliare, nel centro storico.
L’addetto stampa, Vincenzo La Camera
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