Nostalgia del passato del piccolo borgo di Casalicchio
CASALICCHIO
il mio rione, Casalicchio, è ricco di personaggi illustri:
ricorda la casa natia del Beato Angelo d'Acri,
il poeta Padula, Julia, Romano, Giannone.
il piccolo rione, grande come una città,
prende vita: il falegname, la sartoria,
il fornaio, il barbiere, il tabaccaio.
Ma ancora più grandi sono i giovani
che danno vita al rione.
Una fratellanza li accomuna,
diventando compatti e solidali
creando momenti magici e fantastici.
creano con sempre nuovo ingegno e abilità
il presepe che dà tradizione al passato.
Così accade per la notte del Santo Natale.
Al centro della piazza
il fuoco scoppiettante e invitante per i passanti,
mentre intorno i ragazzi ascoltano le zampogne.
S'ode il suono delle campane: è nato il Redentore!
Si va in chiesa ad ascoltare la Santa Messa
e il nostro parroco Don Antonio Pellegrino
guida i nostri passi sull'esempio di Don Bosco
... il ricordo va al passato, a chi non c'è più,
ai nostri avi che hanno saputo trasmettere
i loro messaggi di amore e fratellanza
che ostinatamente sfidano il logorio del tempo.
Anna Maria Algieri
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