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venerdì 6 novembre 2009

Trebisacce-04/11/2009: Le associazioni si organizzano per la manifestazione dell'11 Novembre.

Trebisacce: 04/11/2009

La città già dalle prime ore è tappezzata di volantini informativi a cura di tutte le associazioni sulla manifestazione dell’11 novembre che vedrà scendere in campo tutti i sindaci,consiglieri provinciali e regionali, studenti insomma l’intera popolazione dell’Alto Jonio. Si sa già che il raduno del corteo è previsto nel piazzale dell’autostazione alle ore 9,00 e proseguirà per Via Lutri, Viale della Libertà, Via Ugo Foscolo, Via Vittorio Veneto per ritrovarsi tutti in Piazza della Repubblica per discutere sul tema “Salviamo l’Ospedale”. A ciò si aggiunge anche qualche riflessione pubblica di esperti come nel caso del noto Cardiologo dell’associazione ‘Italianostra’ ,dottore Leonardo Odoguardi, che scrive:”Nell’ambito dell’ASP di Cosenza la Fascia Ionica che va dalla provincia di Crotone a quella di Matera, in Basilicata, ha una sua peculiare identità geografica e distribuzione comunale che non può essere “diluita” con Cosenza o con l’area del Pollino né tanto meno con la fascia tirrenica. Già altri importanti Enti identificano la loro operatività con questa zona tanto che è in atto da parte di tutti i comuni la richiesta di istituire la nuova Provincia della Sibaritide! Nei 110 chilometri che vanno da Cariati a Rocca Imperiale ci sono 4 ospedali e la vera anomalia è quella di Rossano e Corigliano che hanno due ospedali a distanza di 10 chilometri. E’ pur vero che è stato previsto il nuovo ospedale a metà strada ma è ancora lontana la sua realizzazione con 350 posti letto. L’ospedale di Trebisacce dista dai 2 ospedali suddetti circa 40 chilometri e raccoglie l’utenza di 17 comuni, in prevalenza disagiati per viabilità in quanto montani (700-1000 m. s.l.m) che distano a loro volta da Trebisacce fino a 50 chilometri senza contare che l’ospedale di Trebisacce, da un punto di vista strategico, si trova ai confini con la Regione Basilicata dove opera un buon ospedale, a Policoro, di facile accesso per viabilità e vicinanza! “.
Franco Lofrano

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