sabato 1 agosto 2009
Trebisacce-31/07/2009: Scippata dalle Istituzioni
Cristiana Putignano
Scippata dalle Istituzioni
Trebisacce sta affrontando un periodo molto difficile. Molti infatti sono i problemi da affrontare, primo fra tutti l'Ospedale, questione assai spinosa. Scongiurato il pericolo di un eventuale ridimensionamento di esso, a parlare in sua difesa è l'ADAJ, Associazione Italiana Disabili, affinchè vengano prese le soluzioni opportune per scongiurare la chiusura del nostro Ospedale. Il presidente dell'ADAJ Caterina Pisilli, inoltre, aggiunge che sono anni che l'associazione combatte per ottenere un'assistenza dignitosa, ma i servizi sanitari predisposti a tali assistenze anzichè aumentare, diminuiscono di anno in anno e i politici, come al solito, tagliano e chiudono, piuttosto che incentivare e migliorare. Si spera in fatti concreti e non di solite promesse vaghe come quelle fatte all'Associazione stessa, che attendeva risposte entro la fine di maggio ma siamo a fine luglio inizio agosto, perchè le promesse non vengono mai mantenute? Ai politici interessa solo intervenire durante le elezioni poi, finite queste ultime puff, come per magia, svaniscono, una volta dato consenso! Alla popolazione di Trebisacce l'Associazione chiede di non rassegnarsi, di svegliarsi dal letargo in difesa dell'Ospedale, un BENE comune, da difendere e da apprezzare.l Caterina Pisilli riscontra una crisi certa nel nostro paese e che una volta chiuso l'Ospedale se non verrà riaperto, assisteremo alla morte di Trebisacce e dell'Alto Jonio intero.
Altro problema è la chiusura del presidio della Guardia di Finanza, che avverrà sabato 1 agosto, nonostante l'opposizione del sindaco Mariano Bianchi, che ha tentato in tutti i modi possibili affrontando un'estrema lotta per salvare uno degli ultimi presidi della sicurezza. In tale occasione verrà ammainata la bandiera che per 60 lunghi anni sventolava sul pennone della brigata. I militari verranno trasferiti a Sibari presso l'istituenda Compagnia di pronto impiego. Sempre in data 1 agosto sarà operativa la nuova Compagnia dei Baschi Verdi a Sibari, mentre la Brigata di Corigliano, sarà alevata al rango di tenenza. Il Comandante Regionale della GdF Calabria, il Generale Gaetano Giancane si è incontrato col sindaco per metterlo al corrente dei progetti in adozione della GdF che garantisce inoltre, attraverso il sacrificio della Brigata di Trebisacce, il controllo del territorio. L'incontro è stato molto cordiale concedendosi alla fine della visita alla stampa. Il Sindaco dopo aver rigraziato l'alto ufficiale si è detto contrario alla scomparsa della Brigata, autentico pezzo di storia che se ne va, nello stesso periodo in cui i paesi della cosiddetta "Via del Mare" stanno discutendo circa le operazioni da fare per quanto riguarda la sicurezza del territorio. Ha espresso gratitudine alle Fiamme Gialle e ai militari della Brigata per il lavoro svolto e per la collaborazione offerta per tutti questi anni. Il Generale Gaetano Giancane sottolinea che la nuova Compagnia di Pronto Intervento di Sibari offrirà la possibilità di valorizzare l'immobile confiscato alla Mafia e che ritiene comprensibile il rammarico del Primo Cittadino di Trebisacce.
Un altro problema da segnalare è il mancato completamento dei lavori effetuati su due strade chiuse ostinatamente da oltre 13 mesi, con conseguente lamentela dei cittadini perchè costretti a fare il periplo di tutta la zona della Fornace per accedere al centro commerciale poco distante.
Trebisacce 31/7/2009
Cristiana Putignano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento