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giovedì 13 agosto 2009

Trebisacce-12/08/2009: Galà della moda.(di Cristiana Putignano)


GALA' DELLA MODA



Mercoledì 12 Agosto, a Trebisacce, in Piazza della Repubblica, si è tenuta l'annuale SFILATA di MODA, dove a sfilare, sono stati ragazzi e ragazze, con età tra i 16 ai 24 anni e i bambini, piccoli, teneri, allo stesso tempo fieri e decisi, nel calcare il percorso, segnato dal tappeto rosso, hanno sfilato per Benetton. Quest'anno niente palco! Infatti, punto di partenza, come l'anno scorso, è stato il portone del comune, scendendo e arrivando vicino alla fontana, al centro della piazza, e ritornando indietro.

Presentatrice dell'evento Jo Squillo, famosissima conduttrice televisiva di successo, artista eclettica, avente come capacità, tra le tante, quella di reinventarsi continuamente, con tantissima esperienza in televisione, da ricordare il programma televisivo, che va in onda su Rete4, TVMODA, format nato nel 1999, cantautrice e concorrente del reality La Fattoria edizione del 2005. Grande è stata nel presentare l'evento, con tanto di bellissimi modelli e splendide modelle tra cui, l'ormai veterana e sempre più bella Federica De Salvo, e Raffaele Cerracchio, fratello di Flavia Cerracchio, proprietaria del negozio più avanti citato;cantando brani, come Everybody dei Blues Brothers e Siamo Donne, il celeberrimo successo musicale cantato con Sabrina Salerno del 1991, trasmettendo la sua allegria e simpatia frizzante ed esuberante, molto contagiosa. Ha ringraziato tutti i presenti all'evento, popolazione, il comune, con un ringraziamento inoltre all'assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Antonio Cerchiara, il quale prontamente, ha ringraziato la bellissima e simpaticissima showgirl, arrivata in piazza con uno splendido vestito rosso che risaltava la splendida chioma bionda e il magnifico portamento della showgirl.

Vito Dioniso, stilista di del celebre concorso di bellezza, Miss Italia, ha fornito gli abiti da indossare, Gianni e Margherita Marimo, sono stati gli organizzatori e coloro che hanno fornito gli altri vestiti, cuciti personalmente con le loro mani.

Da ricordare inoltre i negozi Modeland di Flavia Cerracchio, Freemode, ad Amendolara, il negozio Glamour e Griffe Spose di Corigliano.

Bellissime e suggestive sono state le coreografie, come quella dove i ragazzi uscivano dal portone per arrivare intorno alla fontana, dove alcuni di loro si sono immersi in essa, o quando le ragazze, uscendo dopo i ragazzi; alcune di esse si ponevano davanti, ferme, come stessero di fronte alla preda da conquistare, fissandoli con sguardo deciso e sicuro, certe del loro fascino e della riuscita.

Bellissimi sono stati gli abiti, camicie bianche e jeans per i ragazzi, spendidi, con toni di colore dai pastello alle tinte forti a contrasto, i vestiti per le ragazze, con tanti di acconciature ultra femminili, super glamour, con espressine inglese direi very chic, come se a sfilare fossero modelle del calibro di Naomi Campbell, Gisele Bundchen, Claudia Shiffer, e tante altre... vecchie e nuove glorie insomma. Tacchi vertiginosi per le ragazze, piedi scalzi invece i ragazzi. Come tutte le sfilate che si rispettino, anche qui c'è stato il momento degli abiti da sposa; la maggior parte di colore bianco ottico, ricchi di tulle, pietre preziose per essere luminose e splendide per quell'ipotetico giorno, fiocchi, coccarde, altri di colore a contrasto tra il davanti, il velo e le decorazioni del retro.

Insomma, uno spettacolo emozionante, bellissimo,esclusivo, una vetrina dell'alta moda, tutta MADE IN ITALY. La piazza piena di gente, si accalcava per avere un posto, da dove si poteva assistere a una delle serata più belle dell'agosto trebisaccese, una serata, ma che dico una serata, un sogno, un sogno meraviglioso, a cui poter assistere e stare a bocca aperta, nel vedere i modelli e le modelle, sfilare con una tale bravura, come se nella loro esistenza non avessero fatto altro, i meravigliosi vestiti, disegnati, cuciti e fatti indossare dai ragazzi e dalle ragazze, i dolcissimi bambini, sfilare ordinati a uno a uno, a volte in due mano nella mano, l'ultima con dei palloncini, i quali alla fine sono stati fatti volare in cielo (in questo caso siamo stati tutti col naso all'insu).

Sono rimasta entusiasta, e penso tutti, di tale spettacolo, con la speranza che tale avvenimento pieno di meraviglie, sia fatto ogni anno.

Cristiana Putignano

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