martedì 11 agosto 2009
Rocca Imperiale-07/08/2009: "La nuova gestione del Comune all'insegna della prepotenza"
Rocca Imperiale:07/08/2009
“La nuova gestione del Comune all’insegna della prepotenza” è quanto afferma il capogruppo di minoranza in consiglio comunale Giuseppe Di Leo. “Altro che amministrazione del dialogo e della collaborazione, qui, siamo di fronte a chi pensa che anche l’esercizio delle funzioni di consigliere debba trovare soppressione perché di ostacolo alle sue importanti “serie di operazioni” ricche di copiosi “falli = errori”,afferma ancora il capogruppo. Accade nel nostro piccolo comune,spiega Giuseppe Di Leo, che, in qualità di consiglieri per l’esercizio delle funzioni assegnateci, al fine di esprimere compiutamente il voto in seno al Consiglio Comunale, richiediamo copia degli atti relativi all’approvazione del rendiconto dell’esercizio anno 2008 con nota del 13 luglio 2009 acquisita al prot. n. 5544. Provvediamo con nuovo sollecito in data 20.07.2009 con nota prot. n. 5729 e, entrambe le richieste trovano risposta nella nota Sindacale del 24.07.2008 prot. 5877, ove, attraverso cinque pagine circa si dice, che le richieste non possono trovare esito favorevole poiché è necessario secondo una procedura ultima di proprietà del nostro Sindaco, Ferdinando Di Leo, occorre prima prendere visione degli atti e conseguentemente estrarre copia. La risposta così impegnata ci ha indotto a provvedere a opportuna ricerca ed abbiamo riscontrato che delle cinque pagine inoltrateci circa quattro pagine e 23 righi erano stati copiati, peraltro a malo modo, da una circolare emanata dalla Prefettura di Isernia sulla materia. Nel prendere visione della circolare suddetta,continua la nota, pensavamo, qui due sono le cose o la Prefettura si è servita della consulenza del Sindaco, o, il Sindaco anziché fare tesoro del contenuto della circolare ha inteso distorcerla fino al punto che non ha nemmeno lui stesso ben compreso il narrato. In verità, giammai abbiamo inteso creare situazioni di ostacolo all’attività amministrativa, e, infatti, le nostre richieste erano precise e puntali, con riferimenti a specifici atti; in definitiva le nostre, non erano per nulla richieste di carattere generiche. Dobbiamo costatare nostro malgrado, nonostante i tentativi di dirimere ogni ipotetico stato di conflitto, che, il nostro Sindaco, Ferdinando Di Leo,seppur invitato a ravvedimenti riguardo alla posizione assunta ha ritenuto conservare la sua identità che rafforza oltremodo, quanto sempre sostenuto, sulla bontà amministrativa e sulle pratiche adottate. Pur non condividendo, tale assunto, relativamente alla presa visione degli atti richiesti, al fine di evitare qualsiasi e successivo conflitto, utile solo a inasprire i rapporti, al fine anche di fare costruttiva amministrazione in uno spirito di fattiva collaborazione, abbiamo preso visione degli atti depositati, cioè quelli che ci hanno voluto far vedere. Occorre altresì precisare che non sono stati rilasciati tutti gli atti richiesti e, senza neanche indicarne il motivo pur avendolo espressamente richiesto. La vicenda è divenuta pertanto intollerabile, e, nostro malgrado della vicenda è stato informato Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza, al fine di porre riparo a una situazione che non trova precedenti nella democrazia del nostro paese.
Franco Lofrano
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