Trekking naturalistico attraverso i Monti di Apollo
Domenica 26 luglio 2009 l'Associazione culturale APS “Vacanzieri insieme attraverso l’Italia e…” in collaborazione con Jonio Travel s.a.s. Agenzia di viaggi e Turismo di Trebisacce hanno realizzato il 2° decennale della lunga escursione attraverso il Pollino.
Il gruppo dei partecipanti si è dato appuntamento presso il Miramare Palace Hotel di Trebisacce, poi si è trasferito in pullman a Colle dell’Impiso, da dove è iniziata l’escursione percorrendo un tratto del Sentiero Italia sino alla Sorgente Spezzavummula, Colle Gaudolino, proseguendo, quindi, per i Piani di Pollino e la Grande Porta.
Dopo aver consumato una fugace colazione, all’ombra dei grandi Patriarchi di Serra di Crispo, il gruppo ha ripreso la marcia per Toppo Vuturo, la Falconara, Serra Scorsillo, Bosco di Lago Forano, la Difesa e attraversando l’Acereta del Monte Sparviere ha raggiunto località Tappaiolo, dopo 10 ore di cammino, dove li attendeva il pullman e proseguire per Alessandria del Carretto - paese più alto del parco – e fare sosta per il sundowner-break presso Ambrosia Hostel.
Il percorso ha ricalcato le orme delle precedenti edizioni: la prima è stata fatta il 25.06.1987, la seconda il 20 agosto 1997.
Importante è stato il coinvolgimento diretto nella partecipazione dei rappresentanti di strutture ed associazioni, convenzionate con l’Associazione promotrice, la Jonio Travel s.a.s. Agenzia di Viaggi e Turismo, sig.ra Pina Carlomagno e il Miramare Palace Hotel, sig.ra Delia Vulnera, di Enzo Liguori Presidente della Confraternita Misericordia di Trebisacce, per la disponibilità di due automezzi di soccorso.
All’escursione ha partecipato anche la dott.ssa Carmela Maradei, Presidente della FIDAPA di Trebisacce.
Esemplare ed encomiabile la partecipazione dei ragazzi: Stefano Laviola, anni 9, e dei fratelli Paolo, anni 11, Domenico, anni 14 e del loro amico Domenico Settembrini, anni 14:
Alessandro Arvia, Leonardo Arvia, Carlo Arvia, Vincenzo Covelli, Pino Lombardo, Giuseppe Lufrano, Domenica Lufrano, Franca Franco, Domenico Settembrini, Vincenzo Settembrini, Carmine Tufaro, Francesco Laviola.
Camillo Perrone, più di tutti, ha registrato pazientemente con la sua macchina fotografica ogni momento della giornata, ogni cima della catena del Pollino e gli aspetti maggiormente significativi della natura.
L’esperienza di coloro che hanno effettuato il trekking attraverso i Monti di Apollo per la prima volta – percorrendo circa 30 km - è stata direi entusiastica e tutti hanno manifestato grande desiderio di ripeterla, ma occorre sottolineare due note dolenti.
Sebbene l’Associazione promotrice abbia adottato tutti gli accorgimenti logistici e cautelativi: il servizio della guida ufficiale del parco nazionale del Pollino, l’assicurazione contro eventuali infortuni, la presenza a metà percorso degli automezzi attrezzati per il soccorso della Confraternita Misericordia, durante l’intera giornata non è stato possibile utilizzare i cellulari per carenza di segnale, quindi in caso di infortunio sarebbero sorti seri problemi, sebbene tra i partecipanti c’erano tre medici.
L’altra nota la segnaliamo direttamente alle amministrazioni comunali territorialmente competenti e cointeressate, oltre all’Ente parco Pollino ovviamente: Terranova di Pollino, San Lorenzo Bellizzi, Alessandria del Carretto, Plataci e Cerchiara di Calabria, per lo stato di degrado e abbandono della stradella di collegamento, attraverso il Bosco di Lago Forano – luogo particolarmente ameno citato da alcune pubblicazioni del Touring Club -.
Tale collegamento che sarà costato molto ai tempi della sua realizzazione: un selciato eccezionale e magnificamente conservato, per le opere d’arte accessorie: muretti - gabbioni di contenimento delle scarpate e le cunette per l’acqua, adesso è intransitabile a causa delle cadute di massi in alcuni tratti e per il materiale di trasporto dei pochi, piccoli canali che i temporali accumulano ostruendone la sede della stessa strada.
Segnaliamo come Associazione, a cosa può servire la proposta di un turismo responsabile e sostenibile nel parco del Pollino, che coinvolga ragazzini di nove anni e donne, facendo uso di un pullman per il trasporto collettivo di inizio e fine tappa, quando poi per disporre lungo l’itinerario degli automezzi della Confraternita Misericordia gli stessi mezzi hanno dovuto percorrere, per poter intervenire, una notevole distanza: da Trebisacce per San Lorenzo Bellizzi, La Falconara, Casa del Conte, Terranova di Pollino, San Paolo Albanese, Alessandria del Carretto?
Quali sono le vere ragioni e motivazioni che impediscono gli interventi di manutenzione della strada che attraversa il Bosco di Lago Forano degli Enti territoriali competenti?
Chi scrive, Vincenzo Arvia, ha sessant’anni, ha piacere di camminare e far camminare tutti coloro che amano la montagna, il parco nazionale del Pollino, gli ambienti naturali, far conoscere e visitare i siti Unesco italiani, ma certe inadempienze dei servizi logistici intercomunali esistenti del comprensorio non possono essere sottaciute e ignorate.
N. 738
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