Alessandria del Carretto-09/08/2009: Cittadinanza onoraria al regista Vittorio De Seta (di Pino La Rocca)

Pino La Rocca da Trebisacce

ALESSANDRIA DEL CARRETTO: cittadinanza onoraria al regista Vittorio De Seta.

Dopo oltre 50 anni, su invito dell’Amministrazione Comunale guidata da Vincenzo Gaudio, il regista Vittorio De Seta, autore e regista di numerosi cortometraggi e del film “Banditi ad Orgosolo” col quale ha vinto il I° Premio alla Mostra del Cinema di Venezia, è tornato sui luoghi che per primo aveva fatto conoscere all’Italia con il famoso documentario “I dimenticati”. Figli di una terra martoriata dal disagio e senza vie di comunicazione al punto che il mezzo di locomozione era il mulo.
L’ormai anziano regista ha voluto, con giovanile baldanza, rivisitare i luoghi, rivedere i volti, rivivere le atmosfere, rigustare i sapori e risentire i suoni che avevano dato vita al suo storico documento ed ha convenuto di aver trovato il paese cambiato, come è ovvio, ma ancora con i problemi che assillano il sud dell’Italia e in genere tutti i sud del mondo.
A nome della cittadinanza il neo-sindaco Gaudio, in una folta cornice di pubblico e di ospiti importanti, tra cui il DG Petramala, ha espresso grande riconoscenza per aver fermato in un documento la storia e fatto conoscere a tutto il mondo la vita e le tradizioni di una civiltà contadina ed artigiana oggi in grave crisi.
Il regista, divenuto cittadino onorario del paese, ringraziando palesemente commosso per tanto affetto, ha ricordato di essersi limitato a registrare fatti ed eventi di vita vissuta, fin dal dopo guerra, allorquando i meridionali erano considerati cittadini di serie B. In riferimento alla realtà attuale, sostanzialmente non molto diversa e caratterizzata da forte spopolamento delle aree interne, l’anziano regista ha ammonito i presenti che “non si fugge dal territorio ma si presidia perché le nostre comunità sono espressione di grande civiltà”.