FESTA DELLA MADONNA DI FATIMA
Domenica 9 agosto 2009, nella chiesa Madonna della Pietà, si è svolta la celebrazione della santa messa, celebrata dal mons. Gaetano Santagada, in onore della Madonna di Fatima. Durante la messa, nell'omelia, è stata raccontata la storia delle apparizioni ai tre pastorelli portoghesi, Giacinta e Francesco, morti giovanissimi, e Lucia, divenuta suora, morta molti anni dopo, all'età di 98 anni, avvenute queste dal 13 maggio al13 ottobre del 1917, in piena guerra mondiale, la prima, e della rivoluzione russa. Apparizioni nelle quali la Vergine Maria chiedeva di pregare e di convertirsi, in caso contrario ci sarebbe stata una guerra peggiore della precedente. Finì la guerra e, come sappiamo, ci fù un breve periodo di pace interrotto nel 1939, con l'invasione della Polonia da parte di Hitler. Nel frattempo la Madonna parlava con i tre bambini , rivelando la morte prematura di Giacinta e Francesco, che il comunismo sovietico sarebbe caduto col sacrificio di un uomo vestito di bianco, Giovanni Paolo II, addirittura mostrò loro l'inferno, visione che durò solo un attimo, che raccontato da Lucia, fu orribile per i tre, i quali non si aspettavano di certo di vedere cose del genere. La Madonna chiedeva loro di offrire le loro sofferenze per la conversione dei peccatori. La Chiesa riconobbe questi avvenimenti e decise di memorizzare sul calendario il giorno della Madonna di Fatima e che Don Gaetano ogni anno nella parrocchia Madonna della Pietà renderà omaggio alla piccola statua della Madonna ad agosto, precisamente tra il 6 e il 12 di agosto e chiede, inoltre all'assessore turismo, sport e spettacolo di metterla come ricorrenza annuale.
Si racconta che il 13 maggio 1981, lo stesso papa Giovanni Paolo II, subì un'attentato da parte di un tiratore scelto, che si meravigliò di come uno come lui, riuscì quel giorno a sbagliare la mira di quel colpo destinato a stroncare la vita del pontefice e che miracolosamente non sortì tale effetto ma addirittura si racconta fosse stato deviato.
La Statua, piccola, di una bellezza straordinaria, è stata portata in processione, finita la messa e dopo aver letto una preghiera scritta per l'occasione e letta da Don Gaetano. La processione, partita presso la piazza della chiesa, si è diretta a direzione del lungomare, passando vicino le case, costeggiando il lungomare ovest, arrivando in piazza S. Francesco di Paola, fermandola vicino la statua bronzea del santo patrono delle genti di mare.
Finita la cerimonia abbiamo assistito a dei bellissimi, anzi straordinari fuochi pirotecnici, a parer mio mai visti di così belli in vita mia, e ritorno in chiesa della statua, accompagnata da numerosi fedeli, provenienti non solo dalla parrocchia Madonna dela Pietà, anche appartenenti alle altre parrocchie di Trebisacce e dalla banda musicale.
Cristiana Putignano
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