Trebisacce:03/09/2010
Al via la costituzione di un comitato promotore per il distacco dei comuni dell’Alto Jonio dalla regione calabria per la loro aggregazione alla regione Basilicata. Oltre a un numeroso gruppo di associazioni del comprensorio che hanno già lanciato la proposta in varie assemblea tenutesi sul territorio a difesa dell’ospedale “G. Chidichimo”,dallo scorso 2 settembre, in rete appare il sito: http://secessionealtojonio.blogspot.com/ che ha la stessa finalità e che aumenta il numero delle adesioni sul tema della Secessione Alto Jonio. Il sito lancia l’appello ai cittadini dei 15 comuni dell’Alto Jonio: Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Trebisacce e San Lorenzo Bellizzi. All’interno del sito è presente una mappa dell’Alto Jonio e della Basilicata che dimostra la naturale appartenenza del territorio a quello della limitrofa Basilicata. Tutto ciò, si legge sul blog, in considerazione della particolare collocazione territoriale dei comuni, dei legami storici,economici e culturali con i comuni limitrofi della regione Basilicata,per fare uscire il nostro territorio dalla emarginazione regionale caratterizzata da una rigida centralizzazione dell’attività amministrativa,per assicurare una giusta partecipazione delle popolazioni ed un futuro migliore ai nostri giovani. E con forza i promotori dell’iniziatica, Federico Maurizio D’Andrea e Guglielmo Mangone, chiedono l’appoggio dei cittadini della Basilicata affinché il territorio compreso tra il Raganello e il Sinni, il Pollino e lo Jonio faccia parte integrante anche amministrativamente di questa regione.
Franco Lofrano
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