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mercoledì 29 settembre 2010

Catanzaro-29/09/2010:Ad una svolta il caso ferriti...

COMUNICATO STAMPA

Ad una svolta il caso ferriti. Le novità emerse da un vertice tra la Regione Calabria, i sindaci di Cerchiara e Cassano e la “Syndial”. Presto al via la bonifica dei siti contaminati.



I tecnici della “Syndial” al lavoro sui siti contaminati da ferriti di zinco. Previsto per le prossime settimane l’avvio delle operazioni di bonifica.
È il dato emerso da una riunione convocata a Catanzaro dal vicepresidente della giunta regionale, Antonella Stasi, su richiesta del consigliere regionale e sindaco di Cassano Ionio, Gianluca Gallo. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche l’assessore regionale all’ambiente e sub commissario delegato all’emergenza ambientale Franco Pugliano e l’amministratore delegato della “Syndial”, Sergio Polito, oltre che l’assessore all’ambiente del Comune di Cerchiara, Pietro Cerchiara, si è discusso delle sorti delle circa trentamila tonnellate di scarti di lavorazione del ciclo industriale della “Pertusola sud” di Crotone, attorno alla metà degli anni Novanta illecitamente stoccati nelle campagne di Cerchiara e Cassano. Le operazioni di risanamento, avviate dai due Comuni, erano state stoppate lo scorso maggio per volontà del ministero dell’ambiente, che aveva girato alla “Syndial” (oggi proprietaria dell’ex polo chimico crotonese) il compito di provvedere alla bonifica. Adesso la svolta. Per bocca del suo amministratore delegato, “Syndial” ha infatti confermato l’avvenuto avvio delle operazioni di messa in sicurezza dei siti contaminati, oggetto altresì, proprio in questi giorni, di attività di studio morfo-geologico. Quindi, l’annuncio della disponibilità a procedere al risanamento ambientale, destinato ad avere inizio nell’arco dei prossimi due mesi. «La situazione – commenta il consigliere regionale Gianluca Gallo – sembra evolvere favorevolmente. L’intenso lavoro istituzionale portato avanti negli ultimi anni dai Comuni di Cerchiara e Cassano con la collaborazione della Regione ha trovato interlocutori attenti e sensibili nella vicepresidente Stasi e nell’assessore Pugliano». Aggiunge l’esponente dello scudocrociato: «Siamo fiduciosi: la “Syndial” ha assunto impegni chiari, temporalmente definiti. Confidiamo che presto si possa centrare l’obiettivo della bonifica, da lungo tempo atteso dall’intera Sibaritide». Tre le aree interessate: nel cassanese, in contrada Tre Ponti, sono stati rilevati elevati tassi di nichel, arsenico, cadmio, stagno e zinco (nelle piante come nel sottosuolo ed in una falda acquifera, ricca di manganese e solfati), mentre in contrada Prainetta si è accertata un’anomala presenza di stagno, zinco e arsenico.
Catanzaro, addì 29 settembre 2010
Segreteria politica
Consigliere Regionale Gianluca Gallo
Info: 328 6786974

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