Claudio Pili e Nilo Rossi
Trebisacce:26/09/2010
Quarto giorno di protesta sulla SS 106, a difesa dell’ospedale “G.Chidichimo”. Centinaia di cittadini di tutto l’Alto Jonio reclamano con forza il diritto alla salute, ma i media tacciono. Ben quattro posti di blocco stradale attivi grazie alla pesante turnazione dei volontari,tutti uniti a difendere l’ospedale. E nel mentre le dichiarazioni continuano a fiume da parte di politici,associazioni e cittadini, i volontari dell'Associazione Volontari Protezione Civile di Trebisacce che sono stati attivati dalla Sala Operativa Regionale del Settore Protezione Civile della Regione Calabria su richiesta scritta del Referente Comunale per le Attività di Protezione Civile del Comune di Trebisacce, Ing. Michele Imbrogno, per lo svolgimento dell'attività di assistenza ai partecipanti e ai conducenti dei mezzi rimasti fermi al blocco stradale della SS 106 e della SP 253 operano a pieno regime sotto la vigile guida del Responsabile Nilo Rossi,coadiuvato dal dinamico Claudio Pili. Gli stessi stanno operando dal 23 settembre ad assistere i camionisti e gli automobilisti rimasti fermi nonchè i partecipanti al blocco stradale mediante la consegna di alimenti e acqua. Ancora interventi quotidiani di assistenza vedono in campo la Misericordia,con a capo Enzo Liguori, che attraverso i volontari distribuiscono pasti caldi e di sera pizze e panini. I soci dell’assopec, operatori economici,presieduta da Walter Astorino, autotassandosi distribuiscono anch’essi viveri per alleviare le pene agli autisti in sosta obbligata e ai volontari destinati ai quattro posti di blocco. La Croce Rossa è quotidianamente impegnata a fare da spola da un blocco all’altro per assistere persone colte da malessere improvviso. Tantissimi soci di varie associazioni,culturali,di categoria,di promozione sociale quale quella presieduta da Vincenzo Arvia collaborano nell’assicurare la turnazione ai blocchi e nel dialogare con i cittadini e informarli adeguatamente sulle novità e notizie che riguardano l’ospedale. Domenica per la prima volta non si è svolto il famoso mercato mensile a causa del blocco stradale. Il disagio continua.
Franco Lofrano
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